Vai al contenuto

Sandra Milo: quando Vittorio Gassman le tirò uno schiaffone sul set

Pubblicato: 05/01/2020 15:05

Intervenuta la scorsa puntata per un’intervista dai numerosi contenuti, Sandra Milo torna quest’oggi nello studio di Domenica In per proseguire il racconto della sua vita. Una vita costellata di grandi successi e in cui la Milo ha avuto la possibilità di lavorare con i grandi attori del passato. In particolare su Vittorio Gassman racconta un aneddoto davvero particolare, che ricorda con il sorriso e che non potrà mai dimenticare.

Sandra Milo e i gloriosi attori del passato

Sandra Milo, amatissima attrice italiana, torna a Domenica In per riprendere l’intervista iniziata la scorsa domenica nello studio del contenitore di Rai 1. Da Mara Venier, la Milo rimembra il suo glorioso passato, una carriera trascorsa al fianco di grandi attori con i quali ha avuto la fortuna di lavorare sul set. Fra questi spicca il grande Marcello Mastroianni, che l’attrice ricorda così: “Era un uomo dalla grandissima cultura ed intelligenza. Tutti ci trovavamo a proprio agio con lui. Amava così tanto la vita ed era amatissimo: quante donne, anche importanti, ho visto piangere per lui…“.

Mi ha mollato uno schiaffone terribile

Sandra Milo racconta il profondo legame che ha instaurato sul set con i grandi attori del passato, italiani ed internazionali. Per ognuno l’attrice ha ricordi bellissimi: “Siccome erano tutti attori fantastici, era facile amarli. Li amavo col cuore“. Ma ce ne fu uno in particolare che ha amato meno degli altri: Vittorio Gassman. Il motivo risiede in un aneddoto che la Milo racconta a Domenica In: “Quello che ho amato meno di tutti è stato Vittorio Gassman perché mi ha mollato uno schiaffone terribile per esigenze sceniche, però poteva andarci un po’ più leggero. Era l’uomo di una volta e io avevo pensato fosse un gesto virile, non mi sono divertita per niente. Questo non me lo sono mai dimenticato“.

La rinuncia ad Amarcord: una scelta spiazzante

La più grande rinuncia che Sandra Milo abbia mai fatto in vita sua risale al 1973, quando rifiutò di interpretare il ruolo di Gradisca nel film di Federico Fellini Amarcord. Una scelta che spiazzò la produzione e che l’attrice, ad oggi, ricorda ancora come fosse ieri: “È difficile giudicare dopo tanto tempo le azioni del passato. Oggi forse ragionerei in maniera diversa. Credo che farei le stesse cose“. Una scelta che stupì Fellini e che ebbe conseguenze anche sulla sua salute, come racconta la Milo: “Lui si ammalò, rimase a letto per 20 giorni. Il produttore era disperato“.