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Svolta storica in Arabia Saudita: Israele potrà circolare sul territorio

Pubblicato: 26/01/2020 18:48

Nelle ultime ore sta facendo il giro del mondo una notizia di notevole importanza storica: da oggi, per la prima volta nella storia del Paese, i cittadini israeliani potranno viaggiare in Arabia Saudita.

Una svolta storica

Ad annunciarlo è stato il Ministro dell’Interno israeliano Arye Dery, il quale ha firmato una direttiva, in accordo con il ministero della Difesa, introducendo questa incredibile novità per il Paese. Il quotidiano israeliano Haaretz ha dichiarato che suddetta decisione è stata presa già da svariate settimane.

Le condizioni dell’accordo

La notizia è stata diffusa poche ore fa e rappresenta un’enorme novità, dal momento che per la prima volta nella storia del Paese gli israeliani potranno viaggiare anche in Arabia Saudita, territorio con il quale Israele non ha relazioni diplomatiche. Sebbene rappresenti un considerevole avvicinamento fra i 2 Paesi, occorre precisare che vi sono delle condizioni da rispettare per poter volare verso questi territori.

Il ministro Arye Deri ha precisato che sarà possibile effettuare tale viaggio solo ed esclusivamente per motivi religiosi (come, ad esempio, in occasione del pellegrinaggio musulmano alla Mecca) o per motivi di lavoro, precisando che la permanenza non dovrà superare i 9 giorni.
Inoltre sarà necessario, per il cittadino che vorrà recarsi in Arabia Saudita, possedere un invito ufficiale dalle autorità saudite e nessun altro motivo ostativo.

Accordo frutto di collaborazione

Si tratta quindi di un accordo storico che potrebbe iniziare a far pensare ad una normalizzazione delle relazioni tra arabi e israeliani. Tale decisione è stata coordinata con i funzionari della sicurezza israeliana ed altri organismi rilevanti, tra cui il Ministero degli Esteri. Israele e Arabia Saudita non godono di relazioni diplomatiche formali. Il primo ha trattati di pace formali solo con 2 paesi arabi, e cioè Egitto e Giordania. Per quanto riguarda l’Arabia Saudita, fino ad ora non ha diffuso ancora alcuna considerazione riguardo tale novità storica.