Spettacolo

Il testo di “Tiki Bom Bom” la canzone di Levante a Sanremo 2020″

Per la prima volta a Sanremo e con un solo obiettivo: riuscire a portare sé stessa dentro e fuori dall'Ariston. Il testo di "Tiki bom bom", il brano di Levante in gara al Festival di Sanremo
Levante

Per Levante, pseudonimo di Claudia Lagona, è in assoluto la prima volta che arriva sul palco del Festival di Sanremo. Di origine siciliane ma da torinese di adozione, la cantante – ma anche fortissima icona di stile sui social – approda al Festival con l’enigmatica e frizzante Tiki Bom Bom. Il testo della canzone in gara.

Levante a Sanremo con Tiki Bom Bom

La mia canzone è la danza su cui balla la maggior parte del mondo. E’ il ritmo su cui non ballano i personaggi che descrivo in questa canzone“, dichiara Levante presentandosi al pubblico di Sanremo per la prima volta. Un solo obiettivo per lei: “Sul palco non porterò niente altro che me stessa, io sono l’unica cosa che so difendere, per cui porto me.

Prima di salire sul palco mi guardo i piedi perché questi piedi hanno fatto tantissima strada“. Il testo di Tiki Bom Bom, la canzone in gara a Sanremo.

Il testo di Tiki Bom Bom:

Ciao tu, animale stanco
Sei rimasto da solo
Non segui il branco
Balli il tango mentre tutto il mondo
Muove il fianco sopra un tempo che fa
Tikibombombom
Hey tu, anima indifesa
Conti tutte le volte in cui ti sei arresa
Stesa al filo teso delle altre opinioni
Ti agiti nel vento
Di chi non ha emozioni
Mai più, è meglio soli che accompagnati
Da anime senza sogni pronte a portarti con sé, giù con sé.


Laggiù, tra cani e porci,
Figli di un Dio minore pronti a colpirci
Per portarci giù con sé, giù con sé.
Noi, siamo luci di un’altra città
Siamo il vento e non la bandiera, siamo noi.
Noi, siamo gli ultimi della fila
Siamo terre mai viste prima, solo noi
Ciao tu, freak della classe
“Femminuccia” vestito con quegli strass
Prova a fare il maschio
Ti prego insisto
Fatti il segno della croce e poi
Rinuncia a Mefisto
Hey tu, anima in rivolta
Questa vita di te non si è mai accorta
Colta di sorpresa, troppo colta
Troppo assorta, quella gonna è corta
Mai più, è meglio soli che accompagnati
Da anime senza sogni pronte a portarti con sé, giù con sé.


Noi, siamo luci di un’altra città
Siamo il vento e non la bandiera, siamo noi.
Noi, siamo gli ultimi della fila
Siamo terre mai viste prima, solo noi
Noi siamo angeli rotti a metà
Siamo chiese aperte a tarda sera, siamo noi.
Noi, siamo luci di un’altra città
Siamo il vento e non la bandiera, siamo noi.
Noi, siamo gli ultimi della fila
Siamo terre mai viste prima, solo noi
Noi siamo l’ancora e non la vela
Siamo l’amen di una preghiera, siamo noi.
Ciao tu, animale stanco
Sei rimasto da solo
Non segui il branco
Balli il tango mentre tutto il mondo
Muove il fianco sopra un tempo che fa
Tikibombombom

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