Di questa mattina l’esecuzione di due misure cautelari nei confronti di due maestre di Vittoria, in provincia di Ragusa in Sicilia. Contro di loro le prove, raccolte dalle telecamere nascoste della Polizia di Stato, che dimostrano i maltrattamenti perpetrati ai danni di piccoli bambini di una scuola materna.
Vittoria, maltrattamenti alla materna
Nessun movente, nessuna giustificazione alla condotta di due maestre che riversavano, quotidianamente, frustrazione e violenza nei confronti dei loro piccoli alunni. Questa la drammatica la realtà portata alla luce, dopo alcune segnalazioni, dalla Polizia di Stato coordinata dalla Procura della Repubblica di Ragusa. Dopo aver posizionato all’interno della scuola materna di Vittoria diverse telecamere, i filmati registrati hanno confermato i maltrattamenti ipotizzati.
Maltrattamenti, percosse e vessazioni
Dagli insulti agli spintoni: come testimoniato dai video in mano alla Polizia di Stato – Squadra Mobile e Commissariato di P.S di Vittoria – i piccoli bimbi all’interno della scuola materna venivano strattonati e percossi quasi con cadenza giornaliera, costretti a subire le vessazioni da parte delle due maestre che godevano, data la tenerissima età degli alunni, di un silenzio quasi impossibile da rompere non avendo questi la capacità in molti casi di poter raccontare quanto subito ai genitori.
#Squadramobile Arresti domiciliari per 2 maestre di una scuola materna di Vittoria (Ragusa) responsabili di violenze fisiche e verbali nei confronti di bambini
— Polizia di Stato (@poliziadistato) January 28, 2020
I maltrattamenti sono stati videoregistrati dalle telecamere di sorveglianza pic.twitter.com/hULqvGYYx4
Con in mano i filmati che testimoniano la violenza, in mattinata la Polizia di Stato ha eseguito due misure cautelari nei confronti delle due maestre rispettivamente di 59 e 54 anni, disposte dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ragusa. A seguito delle notifiche dei provvedimenti, le due donne sono state sottoposte agli arresti domiciliari.