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La madre ha un malore: a 8 anni chiama il 112 e aiuta i soccorsi a salvarla

Pubblicato: 12/02/2020 15:09

Dalla provincia di Alessandria arriva una storia a lieto fine che ha per protagonista un bambino di 8 anni, che ha chiamato il 112 e soccorso la madre mentre era svenuta. Il suo intervento ha contribuito ad agevolare i soccorsi e anche gli operatori del 118 si congratulano con lui.

La madre ha avuto un malore improvviso

La vicenda viene riportata da Repubblica, che colloca la storia ad Alessandria. Qui, un bambino di 8 anni e sua madre si trovavano in casa da soli, quando la donna sarebbe stata colta da un malore. Accasciatasi a terra, ha immediatamente fatto preoccupare il figlio, che ha chiamato il padre. Questi avrebbe fatto la prima chiamata al numero di emergenza 112, poi richiamati dal bambino stesso.
Al telefono con gli operatori, il bambino sarebbe stato determinante nell’offrire un primo soccorso alla madre, in attesa dell’ambulanza.

Cosa ha fatto il bambino per la madre

Mentre i soccorsi sfrecciavano verso casa loro, gli operatori si sarebbero fatti spiegare nel modo più semplice possibile cosa fosse successo. Si sarebbe così appreso che la donna è svenuta e crollata a terra. Tuttavia, respirava ancora, come ha riferito il figlio di 8 anni. Ad un certo punto, nelle sue parole ha riportato quelle che sono sembrate essere delle convulsioni. Gli operatori avrebbero suggerito al bambino di circondarla di cuscini e coperte e così ha fatto.
All’arrivo dei sanitari, il bambino ha aperto loro la porta e avrebbe permesso un rapido e tempestivo soccorso.

I complimenti del 118 al bimbo di 8 anni

La storia non racconta solo l’importanza di conoscere i numeri di emergenza, semplici apposta per essere ricordati anche dai più piccoli. Testimonia anche il coraggio e la prontezza del bambino di soli 8 anni, evidenziata anche dagli operatori del 118 secondo quanto riporta Repubblica.
Di fatto il bambino ha gestito un codice rosso con estrema lucidità, come difficilmente avrebbe fatto un adulto” le parole riportate. Una disavventura che sembra finita per il meglio, con la madre pienamente recuperata e un’ottima storia da raccontare ai compagni di scuola per il bambino.