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Uccide la sua ex davanti alle figlie, diceva: “Tratto le donne come mi pare”

Pubblicato: 18/02/2020 09:58

Zdenka Krejcikova, 40 anni, è stata uccisa a coltellate davanti alle figlie nel Sassarese. Poche ore dopo, accusato dell’omicidio, è finito in manette l’ex compagno, Francesco Baingio Douglas Fadda, 45 anni e un’esistenza, secondo la stampa locale, piuttosto turbolenta, costellata di eccessi e processi.

Il presunto assassino di Zdenka: “Tratto le donne come mi pare”

Tratto le donne come mi pare“: sarebbe questa, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, una delle frasi ricorrenti che l’attuale indagato per il delitto della 40enne ceca Zdenka Krejcikova avrebbe detto agli amici.

Un contenuto forte, parte di una presunta visione del mondo che oggi ha quasi il sapore di un sinistro presagio: “Mi interessano solo due cose: i soldi e le donne. I soldi so come procurarmeli. Le donne le preferisco dell’Est; loro non creano problemi“.

Secondo il ritratto del 45enne ricostruito dal quotidiano La Nuova Sardegna, Fadda avrebbe alle spalle un passato costellato di eventi turbolenti tra violenze e truffe.

Stando a quanto riporta la stampa locale, che parla di “decine di processi” a suo carico negli anni scorsi, quell’uomo – soprannominato ‘Big Jim’ per via dei muscoli esibiti con orgoglio in alcuni scatti durante le ore trascorse in palestra – avrebbe mostrato ai conoscenti una spiccata tendenza alla bella vita e al denaro facile.

Uccisa davanti alle figlie di 11 anni

Nel gennaio scorso sarebbe stato destinatario di un divieto di avvicinamento alla sua ex compagna. Zdenka Krejcikova, infatti, lo avrebbe denunciato per maltrattamenti e, dopo la fine della loro relazione, avrebbe fatto di tutto per proteggere le sue bambine, due gemelle 11enni. Un tentativo vano, purtroppo, perché proprio loro avrebbero assistito impotenti all’omicidio della mamma.

La donna sarebbe stata accoltellata in un bar di Sorso (Sassari) dove aveva cercato riparo dalla furia del 45enne insieme alle piccole, dopo l’ennesima lite violenta iniziata nel pomeriggio del 15 febbraio scorso.

Dopo averla raggiunta e colpita, l’uomo l’avrebbe trascinata sulla sua auto portando con sé anche le bambine, mentre uno dei clienti del locale avrebbe allertato le forze dell’ordine.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, durante la sua corsa Fadda avrebbe fatto tappa a Ossi, a circa 20 km dal luogo dell’aggressione. Dopo aver citofonato invano a casa di un amico, avrebbe sfondato la porta e avrebbe abbandonato la 40enne alla sua agonia, per poi ripartire in auto con le figlie della vittima. La fuga si è conclusa a Sassari: il 45enne è stato arrestato nel parcheggio di un centro commerciale, all’alba del mattino seguente.