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Giovanni Muciaccia torna in TV con un suo programma: “Sono contentissimo”

Pubblicato: 28/02/2020 15:52

Giovanni Muciaccia sta per tornare in televisione, sabato 29 febbraio, nel pomeriggio di Rai 2. Il volto simbolo della popolare trasmissione Art Attack che ha accompagnato il pomeriggio di tante generazioni di bambini, sarà dunque impegnato in una nuova avventura: il programma si chiama La porta segreta. Giovanni Muciaccia ha anche raccontato alcuni dettagli della sua nuova trasmissione ai microfoni di Repubblica, parlando anche dell’ironia di Fiorello che fece diventare ancora più popolare la sua trasmissione sugli “attacchi di arte”.

Giovanni Muciaccia al timone de La porta segreta

Il titolo della trasmissione, La porta segreta, sembrerebbe un riferimento al mondo della fantasia e dunque potrebbe far pensare in qualche modo a un altro format pensato e costruito per i più piccoli. In realtà, si tratta di un programma per tutti, di divulgazione culturale. A spiegarlo è stato lo stesso Giovanni Muciaccia in un video postato sul suo profilo Facebook.

Il presentatore ha rivelato: “È un programma di divulgazione pura, come piace fare a me, è un programma per i curiosi, è un programma per chi vuole conoscere dei luoghi nuovi, ma anche delle storie che non aveva mai sentito prima e soprattutto per chi vuole imparare attraverso la televisione“. La prima puntata de La porta segreta andrà in onda sabato 29 febbraio alle 17,00-17,10“, come ha specificato il conduttore.

Il programma della maturazione

La porta segreta ha un ruolo importante nella carriera di Giovanni Muciaccia. È lui stesso a spiegarlo durante un’intervista rilasciata a Repubblica: “Sono contentissimo perché per me è il programma della maturazione, ho sempre sognato di fare programmi di divulgazione chiara e cristallina, in modo serio e rigoroso ma con la freschezza che gli altri mi riconoscono“.

Il conduttore ha poi svelato quale sarà la “struttura” del programma dal punto di vista strettamente narrativo: “L’idea nuova è che in ogni puntata attraverso tre città aprendo delle porte e da Roma mi ritrovo improvvisamente a Napoli. Queste città sono unite da un tema comune che è diverso per ogni puntata, in ogni passaggio da una porta all’altra aggiungo un tassello raccontando in prima persona una storia oppure intervistando qualcuno“. Giovanni Muciaccia ha poi spiegato il motivo per cui la sua trasmissione si chiama proprio La porta segreta: “La porta diventa anche metafora, permette di far entrare una luce che illumina e ti fa scoprire qualcosa che non sapevi“.

Fatto?“, Muciaccia parla dell’ironia di Fiorello su Art Attack

Se La porta segreta rappresenta l’evoluzione professionale di Giovanni Muciaccia, Art Attack rappresenta uno delle pietre miliari del suo retaggio. Se non ci si ricorda la trasmissione per i suoi contenuti e per la sua capacità di catturare l’attenzione dei più piccini, sicuramente la si ricorda per l’ironia di Fiorello che finì con il rendere la trasmissione – se possibile – ancor più famosa.

A proposito di questo, Giovanni Mucciaccia ha affermato durante un’intervista rilasciata a Repubblica: “‘Fatto?’ è un tempo comico, un’idea di Fiorello che trasformato Art Attack in una parodia dell’impossibile, come quando dice: ‘prendete un palo alto 30 metri e portatelo sullo stretto di Messina. Fatto?’, è quello che fa ridere“. Dando istruzioni ai telespettatori su come costruire in casa oggetti d’arte, decorativi o di uso quotidiano, spesso Muciaccia usava proprio l’espressione “Fatto?“, rivolgendosi direttamente al suo (giovanissimo) pubblico. Il presentatore ha aggiunto a proposito dell’imitazione dell’attore comico: “Non è solo il fatto che Fiorello mi abbia imitato, la grandissima fortuna è stata anche che la mia imitazione sia stata una di quelle che ha funzionato di più e che ricordano in molti“.

Guarda il video:

https://www.facebook.com/giovannimuciacciaofficial/videos/816129112221574/

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