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Coronavirus, Zaia: “Tamponi a tappeto in Veneto, andremo col camper”

Pubblicato: 17/03/2020 12:35

Emergenza Coronavirus: il governatore del Veneto, Luca Zaia, parla di “tamponi a tappeto” per cui sarebbe pronto un piano per raggiungere tutti i cittadini con i camper ed effettuare così uno screening capillare per individuare anche i positivi asintomatici e procedere al protocollo di isolamento utile a neutralizzare la diffusione del contagio.

Luca Zaia: “Tampone a tutti, ci muoveremo con un camper”

Tamponi a tutti per individuare anche gli asintomatici: è la linea del Veneto per l’emergenza Coronavirus.Partiremo dai dipendenti degli ospedali“, ha dichiarato il governatore Luca Zaia ai microfoni di Radio Anch’io, su Rai Radio 1.

Il piano di controllo con tampone per individuare tutte le persone positive al Coronavirus prevederebbe l’utilizzo di camper, utili a raggiungere ogni cittadino nel tessuto regionale del Veneto.

La quarantena funziona – ha dichiarato il presidente del Veneto –, se isoli i positivi senza sintomi, che sono i veri contagiatori, questa sfida è molto più affrontabile. Noi abbiamo già quasi 40mila tamponi fatti. (…) Perché i camper? Perché la nostra idea è quella di andare dalla popolazione asintomatica“.

La linea del Veneto sull’emergenza

Nell’intervista Zaia ha poi spiegato che la linea del Veneto per la gestione dell’emergenza consentirebbe l’effettuazione di circa 20-25mila tamponi al giorno, il cui risultato sarebbe disponibile in 4 ore. “Ognuno, a casa sua, giustamente deve fare l’abito sartoriale che si addice alla sua sanità. Noi andiamo avanti così“.

Il presidente della Regione ha sottolineato l’efficacia del modello di intervento adottato a Vo’ Euganeo: “Noi abbiamo iniziato da subito a fare i tamponi. Quando abbiamo avuto, il 22 febbraio, i famosi 2 primi contagiati del comune di Vo’, di circa 3mila abitanti, io ho deciso subito di fare i tamponi a tutti i cittadini. Non li ho fatti con una base scientifica ma semplicemente perché volevo capire di più. Tanto è vero che abbiamo scoperto che avevamo 66 contagiati, molti dei quali non avevano nemmeno la conoscenza dei primi 2, quindi li abbiamo isolati (…)“.

Zaia ha aggiunto che, dopo l’isolamento preventivo di tutti i positivi individuati, nella comunità sono rimasti “solo 6 positivi”. “Se posso trovare un positivo e lo isolo, non contagia altre 10 persone“.

Ultimo Aggiornamento: 24/03/2020 16:45