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Zaia chiude parchi e giardini pubblici in Veneto

Pubblicato: 20/03/2020 14:12

L’emergenza coronavirus costringe il presidente del Veneto Luca Zaia ha nuove e più restrittive misure. La sua Regione è una delle più colpite dal Covid-19 e, come era stato già annunciato in precedenza, le misure erano destinate ad inasprirsi. Intanto la Lombardia va verso la drastica decisione che prevedeva l’impiego dei militari, questa mattina, rivelava TgCom24, la Prefettura di Milano avrebbe dato il proprio via libera all’impiego di 114 soldati dell’esercito.

Nuove misure per il Veneto

Zaia ha deciso: il governatore ha firmato l’ordinanza con cui vengono chiusi parchi e giardini pubblici all’aperto. Per adesso la chiusura è stabilita fino al 3 aprile, data che ormai tutti conoscono a memoria. Non cambia niente per quanto riguarda l’uso della bicicletta e lo spostamento a piedi. Per tutte quelle uscite legate alla spesa i cittadini non possono superare i 200 metri dall’abitazione. I negozi di alimentari, si sottolinea, saranno chiusi nei giorni festivi. “A me spiace firmare queste restrizioni, ma i dati ci fanno preoccupare“, ha spiegato.

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https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/1257749407766044/

La situazione

Siamo in emergenza totale rispetto agli approvvigionamenti che vanno dallo schermo alla visiera alle mascherine ai ventilatori e anche ai farmaci“, ha spiegato Zaia in conferenza stampa. “La realtà è che non ci sono dispositivi in giro per il mondo. Noi non riusciamo a comprare e se continuerà così, la situazione sarà sempre più tragica“, ha concluso.

Matteo Renzi è una tra le persone che contestano di più la decisione di fermare i negozi. Su Twitter scrive: “Non sono giorni facili. Serve molta lucidità. Invito coloro che hanno responsabilità a decidere senza rincorrere gli umori ma seguendo il buon senso. Ridurre gli orari dei negozi crea solo più problemi: più calca, più code, più contagi. Aiutiamoci tutti e insieme ce la faremo“.

Ultimo Aggiornamento: 24/03/2020 16:45