Comprare casa è il sogno di molti italiani. Il 75% degli italiani ne ha una di proprietà. Ecco, quindi, una breve guida per effettuare un acquisto in totale sicurezza.
Prima di cominciare a visionare immobili è bene capire cosa si vuole davvero. Importante è da definire la zona di ricerca. Molti compratori cercano casa proprio vicino la scuola dei figli, il lavoro o altre necessità. Identificata la zona, è importante valutare il tipo di casa su cui orientare la scelta: appartamento, villino, casa indipendente, mansarda.
Un consiglio per evitare di sprecare tempo è quello di effettuare una consulenza di mutuo.
Rivolgersi al proprio istituto di credito o a un consulente finanziario, permette di conoscere il limite massimo di risorsa finanziaria richiedibile.
Confrontare con i prezzi degli immobili e incrociando i dati a disposizione, è utile. Consulenza da evitare qualora non occorra fare il mutuo. A questo punto, avviare la ricerca è più veloce. Identificati gli immobili che potrebbero essere interessanti si vanno a vedere.
Comprare casa: quali sono i documenti da richiedere al proprietario/1?
Al primo appuntamento c’è sempre un po’ di ansia. Le aspettative saranno gratificate dalla realtà?
La casa è quello che si sta cercando? Messe da parte le emozioni suscitate si passa all’operatività. La documentazione da richiedere al proprietario e all’agente immobiliare è:
- Atto di provenienza. È quel documento che attesta la proprietà del bene immobile. La proprietà di qualsiasi bene può essere acquistata in due modi: o a titolo derivativo o a titolo originario. Nel primo caso ne fanno parte: i contratti di compravendita, la permuta, la donazione o la successione. Nel secondo caso: l’occupazione, l’invenzione, l’accessione, l’unione e commistione, la specificazione, l’usucapione e l’acquisto di buona fede dei beni mobili.

fonte: catastosemplice.it
Comprare casa: quali sono i documenti da richiedere al proprietario/2?
- Visura e planimetria catastale: la planimetria catastale è un documento rilasciato dal Catasto e consente di verificare la mappa in scala di uno specifico fabbricato. In altre parole, è il disegno dell’immobile. La visura catastale è un documento che riporta i dati tecnici e identificativi della casa.
- Visura ipotecaria: è un elenco che contiene i gravami, se presenti, sull’immobile. Riporta tutti i passaggi di cui l’immobile è stato oggetto in Conservatoria.
- Certificato Ape: è il documento che descrive le caratteristiche energetiche di un edificio, di un abitazione o di un appartamento. È uno strumento di controllo che sintetizza con una scala da A4 a G (scala di 10 lettere) le prestazioni energetiche degli edifici.

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Comprare casa: i certificati urbanistici
Per completare l’elenco dei documenti necessari alla vendita, occorre citare anche altri certificati. Questi vengono concessi dall’Ufficio Tecnico del comune dove è ubicata la casa. E sono:
- Certificato di abitabilità: si tratta di un documento che attesta la vivibilità della casa in termini igienico sanitari, di sicurezza degli impianti installati e la conformità dell’immobile al progetto di costruzione.
- Certificato di destinazione urbanistica: indica i dati catastali dell’immobile. La destinazione d’uso urbanistico oltre ad altre informazioni che qualificano l’edificio.
Spesso accompagnano la vendita anche la certificazione degli impianti e il regolamento di condominio, se si tratta di un appartamento. Dinnanzi al notaio si redige l’atto di compravendita e finalmente si acquista casa.

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