Vai al contenuto

Il servizio del TGR Leonardo del 2015 sul coronavirus: cosa c’è di vero?

Pubblicato: 26/03/2020 09:41

Scienziati cinesi creano un supervirus polmonare da pipistrelli e topi. Serve solo per motivi di studio ma sono tante le proteste“, è così che comincia un servizio del Tg3 Leonardo datato 16 novembre 2015. Se ne parla molto in questi giorni perché nel video si cita un coronavirus che però non è lo stesso coronavirus che oggi tiene sotto scacco il mondo. Il servizio ha alimentato anche una polemica di questi ultimi tempi sul fatto che il virus possa essere stato creato in laboratorio ed è stato ripreso anche dall’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini.

Il servizio del Tg3

È un esperimento certo ma preoccupa tanti scienziati – un gruppo di ricercatori cinesi innesta una proteina presa dai pipistrelli sul virus della Sars, la polmonite acuta, ricavato da topi. E ne esce un supervirus che potrebbe colpire l’uomo“, si sente nel servizio. Nel momento in cui il servizio torna in auge, è necessario l’intervento della comunità scientifica per fare chiarezza. Adnkronos ha chiesto un commento a Daniele Cerrato, giornalista conduttore di Tgr Leonardo che spiega che il servizio era nato da “una ricerca che noi trovammo 4 anni fa su agenzie scientifiche internazionali“. Lui stesso però si fa da parte e lascia la parola agli esperti: “È uscito due giorni fa uno studio sistematico delle sequenze genetiche di SARS-CoV-2 (Andersen KG et al. Nature Medicine 2020) che dimostra senza ombra di dubbio che il virus ha una origine naturale e zoonotica (da animali, ed in particolare pipistrelli e pangolini), per cui la storia del virus ‘creato’ in laboratorio si conferma una bufala colossale“.

A rassicurare tutti è sceso in campo anche Roberto Burioni: “L’ultima scemenza è la derivazione del coronavirus da un esperimento di laboratorio. Tranquilli, è naturale al 100%, purtroppo“.

https://www.facebook.com/robertoburioniMD/photos/a.2045888082303031/3282272358664591/?type=3&theater

Il “problema politico”

Ora viene da chiedersi, ed è una domanda retorica, se in questo momento di crisi ed emergenza, il governo debba occuparsi anche delle bufale che girano su Whatsapp. La comunità scientifica ha già detto la sua verità, ma ieri il premier Giuseppe Conte ha risposto a una domanda proprio su questo servizio poco prima di lasciare l’Aula della Camera: “Non ho visto il servizio, ma ho referenze che non è così“.

E se il Governo ha altro di cui occuparsi, viene da pensare che anche l’opposizione abbia altro da fare, soprattutto dopo tutte le dichiarazioni al grido di “solidarietà e unione”. Matteo Salvini però sembra aver trovato il tempo di condividere e quindi diffondere a tutti i suoi follower il servizio del TgR: “Incredibile!!! Da Tgr Leonardo (Rai Tre) del 16.11.2015 servizio su un supervirus polmonare Coronavirus creato dai cinesi con pipistrelli e topi, pericolosissimo per l’uomo (con annesse preoccupazioni)“, scrive su Facebook. Il leader della Lega non si è limitato alla diffusione, ma su una notizia già smentita dalla comunità scientifica chiede anche una “interrogazione urgente al presidente del Consiglio e al Ministro degli Esteri“.

https://www.facebook.com/salviniofficial/videos/2752303571489985/
Ultimo Aggiornamento: 26/03/2020 10:03