Di questi momenti la notizia che arriva dal Regno Unito, con Boris Johnson che ha appena annunciato su Twitter di aver accusato lievi sintomi febbrili, risultando positivo al Coronavirus.
Boris Johnson positivo al Covid-19
È stato lo stesso primo ministro del Regno Unito, Boris Johnson, a dare la notizia attraverso il suo canale ufficiale di Twitter: “Nelle ultime 24 ore ho accusato lievi sintomi, risultando positivo al Coronavirus“. Sempre Johnson ha poi aggiunto: “Ora mi sto auto-isolando ma continuerò a guidare il governo e la sua risposta in video-conferenza per combattere questo virus. Insieme lo sconfiggeremo“. A corredare il post, infine, l’hashtag #stayhomesavelives, stare a casa per salvare vite.
Over the last 24 hours I have developed mild symptoms and tested positive for coronavirus.
— Boris Johnson #StayHomeSaveLives (@BorisJohnson) March 27, 2020
I am now self-isolating, but I will continue to lead the government’s response via video-conference as we fight this virus.
Together we will beat this. #StayHomeSaveLives pic.twitter.com/9Te6aFP0Ri
Dall’immunità di gregge alle restrizioni
Era stata una presa di posizione del tutto controcorrente quella inizialmente presa da Boris Johnson in relazione a come fermare la proliferazione del Coronavirus. Ma dalla paventata ipotesi dell’immunità di gregge alla successiva inversione di marcia verso provvedimenti restrittivi, proprio come l’Italia, sono intercorse pochi giorni. Solamente martedì scorso lo stesso Johnson, aveva così decretato il “rimanere a casa” come un obbligo.