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Alketa Vejsiu: “Anche noi albanesi soffriamo, l’Italia è una seconda casa”

Pubblicato: 01/04/2020 16:31

Durante i giorni dell’emergenza Coronavirus, anche l’Albania ha inviato diversi medici per aiutare il nostro Paese durante questa delicata e difficile fase di quarantena.

Proprio riguardo a ciò, ha parlato anche Alketa Vejsiu, la conduttrice albanese diventata celebre anche in Italia dopo la sua partecipazione al Festival di Sanremo come valletta.

Le parole della conduttrice sulla solidarietà albanese

Ai microfoni di Rai Radio 1, all’interno del programma Un giorno da pecora, Alketa ha espresso i suoi sentimenti riguardo alla difficile situazione che l’Italia sta vivendo. “Per noi l’Italia è una seconda casa e non dimentichiamoci che in Italia ci sono oltre 600mila albanesi: noi ci sentiamo come un proseguimento dello Stivale, soffriamo per il vostro Paese e tifiamo per voi” ha commentato la presentatrice.

Il premier albanese ha infatti inviato 30 medici per portare soccorso agli ospedali italiani più in difficoltà. Riguardo ciò la conduttrice dichiara: “La solidarietà all’Italia? È naturale per noi, siamo come dei vicini che condividono lo stesso quartiere”.

Anche nel suo Paese la situazione è però molto difficile: “Tutto qui è paralizzato, siamo isolati” racconta Alketa “Possiamo uscire un’oretta al giorno, un membro per ogni famiglia”. L’albanese vuole infatti ricordare che si tratta di una pandemia globale che interessa ormai tutti, anche se in Albania non ci sono per ora numeri preoccupanti come quelli italiani.

Alketa fa i complimenti a Lorella Cuccarini

Intervenuta anche nella trasmissione La vita in diretta, la star della tv albanese, che segue anche molto quella italiana, ha voluto fare i complimenti alla conduttrice del programma Lorella Cuccarini. “In questo periodo sei sempre in prima linea con l’informazione” ha dichiarato Alketa.

La conduttrice albanese ha anche aggiunto che il nostro Paese è un grande esempio di umanità. “Voi siete il primo porto del Mediterraneo nel quale sbarcano gli immigrati provenienti dall’Africa” afferma “In questo momento, però, voi e gli spagnoli siete le popolazioni che avete più bisogno d’aiuto. Madre Teresa ci ha insegnato che non tutti possiamo fare delle grandi cose, ma delle piccole cose con un grande cuore sì. Queste sono parole che appartengono a tutti noi conclude la presentatrice.