Tra i provvedimenti presi dal Governo per aiutare i cittadini in difficoltà a causa della crisi economica per aiutare le famiglie italiane ci saranno anche i buoni-spesa.
L’ordinanza è stata firmata il 28 marzo da Angelo Borrelli e descrive esattamente quali categorie potranno usufruire dei buoni spesa, che andranno da un minimo di 100 euro ad un massimo di 300-350.
Chi ha diritto ai buoni spesa?
Le categorie interessate saranno, nell’ordine:
le persone disoccupate e che non hanno sussidi o altri sostegni (ex: reddito di cittadinanza);
-i nuclei familiari monogenitoriali e quelli numerosi (ovvero da 4 persone in su);
-le persone anziane con una pensione minima;
-le persone anziane prive di pensione;
-coloro che hanno conti o beni congelati o non possiedono strumenti di pagamento elettronici;
-coloro che godevano di un reddito di cittadinanza, laddove però questo è stato revocato o sospeso;
-le partite iva che però non sono comprese nei decreti attualmente pensati e strutturati a livello ministeriale.
Come richiedere i buoni spesa
Per richiedere i buoni spesa sarà sufficiente fare domanda da inviare al proprio comune, che a sua volta si occuperà di vagliare la richiesta. Il buono spesa potrà corrispondere a 100 euro (per single), a 200 o 300 euro (per nuclei famigliari da 2 o 3 componenti). Aumento di 100 euro in caso ci siano bambini fino a 3 anni, e di 50 euro nel caso si abbiamo problemi particolari (ad esempio un componente della famiglia con la celiaca).
La distribuzione della spesa
I comuni saranno piuttosto autonomi nella gestione delle attività di spesa: di norma, ogni comune si baserà sulla rete sociale alla quale è solita affidarsi. Come ha specificato il presidente Anci Enzo Decaro a Donna Moderna, “si tratta di risorse che i Comuni erogano sulla scorta delle attività abituali dei servizi sociali, nelle modalità adottate da ogni Comune in base alle esigenze: c’è chi porta direttamente i pasti a casa, chi provvede ad acquistare e consegnare la spesa, chi alimenta il Banco alimentare, la Caritas“. insomma, ognuno seguirà le proprie, solite linee guida.