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Gianluca Vialli, arriva la vittoria più bella: “Niente più segni della malattia”

Pubblicato: 14/04/2020 22:22

Gianluca Vialli sta lentamente vincendo la sua difficile battaglia contro il cancro al pancreas, diagnosticatogli nell’autunno del 2018. L’ex calciatore, intervistato da La Repubblica, ha dichiarato che i segni della malattia sono scomparsi. Una notizia che ha il sapore della rinascita: “Sono felice, anche se lo dico sottovoce“.

La battaglia di Gianluca Vialli

Sui campi di calcio sono state numerose le battaglie che lo hanno visto protagonista a suon di gol ed esultanze. Ma oggi per Gianluca Vialli sta arrivando la vittoria più bella, la più attesa e la più sudata. L’ex attaccante della Sampdoria e della Juventus, infatti, sta sconfiggendo il cancro al pancreas che gli era stato diagnosticato nell’autunno del 2018. La strada della completa guarigione è ancora lunga, ma i progressi fatti negli ultimi mesi sono confortanti. Un anno e mezzo difficili da affrontare, ma il campione ai momenti di sconforto ha sempre saputo affiancare ingenti dosi di fiducia, speranza ed energia positiva. Sino alla notizia liberatoria: gli ultimi esami infatti “non hanno evidenziato segni di malattia.

Sono felice, anche se lo dico sottovoce

Il campione durante l’intervista a La Repubblica ha rilasciato alcune rivelazioni sulla grave malattia: “A dicembre ho concluso 17 mesi di chemioterapia, un ciclo da 8 e un altro da 9 mesi. Un percorso durissimo dal punto di vista fisico e mentale, anche per uno tosto come me. Sono felice, anche se lo dico sottovoce“. Gianluca Vialli ha poi raccontato come sta affrontando questo delicato ritorno alla vita di tutti i giorni: “Normalità significa vedersi di nuovo bene allo specchio e osservare i peli che ricrescono. Non devo più disegnarmi le sopracciglia a matita. Può sembrare strano, ma in questo momento mi sento più fortunato rispetto a tanti altri“. Poi aggiunge: “Vorrei che la famosa frase ‘Quello che conta è la salute’ diventasse davvero centrale. Vorrei che non accettassimo più nessun taglio alla sanità pubblica, che non crollassero più i ponti e che la sicurezza delle persone diventasse prioritaria. Vorrei che ci ribellassimo a queste città piene di smog che uccide“.

Ultimo Aggiornamento: 15/04/2020 09:39