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Multati mentre portano la figlia leucemica in ospedale: arrivano revoca e scuse

Pubblicato: 19/04/2020 10:39

Sono infine arrivate le scuse della Polstrada e la revoca della sanzione di oltre 500 euro per i genitori di Milena, la bambina di 8 anni affetta da leucemia, multati lo scorso venerdì 17 aprile. Diretti verso casa, in provincia di Grosseto, i genitori della piccola rientravano dall’ospedale Cisanello di Pisa per far fare un controllo alla bambina, a seguito di un trapianto di midollo osseo. In auto, era presente anche il fratellino della bambina, Lorenzo. Per questo motivo, la Polizia ha fermato e sanzionato la famiglia, in virtù delle norme di sicurezza e distanziamento sociale a causa del Coronavirus.

L’intervento del Ministero per revocare la multa

Il padre di Milena, Alessandro, ha spiegato che in questo periodo difficile per la bambina è importante avere tutta la famiglia con sé. Ma la Polstrada, vedendo 4 persone all’interno dell’abitacolo dell’auto, non ha sentito ragioni e, all’altezza di Livorno, ha sanzionato la famiglia. Appena giunti a casa, scrive il Corriere della Sera, i genitori di Milena hanno chiesto l’intervento dell’avvocato Simone Falconi, che ha diffuso la loro storia. A seguito della protesta dei coniugi multati e del tamtam sui social network, la Polstrada è tornata sui suoi passi. Il Ministero dell’Interno ha quindi fatto sapere tramite comunicato stampa di aver vagliato la situazione, sciogliendo il nodo. Le procedure per revocare la sanzione di 533,33 euro sono state avviate ieri mattina.

Le scuse. Il padre: “Tutti possono sbagliare”

La Polstrada esprime più profondo rammarico, per l’increscioso episodio, nella speranza che questo errore non faccia venir meno la fiducia nel nostro operato. Dall’esame degli atti acquisiti per verificare la circostanza, risultavano assolutamente sussistenti le oggettive condizioni che consentivano anche alla mamma di accompagnare la sua bambina, tenuto conto degli oggettivi motivi di salute e dell’esigenza di badare anche all’altro figlio minore”. Il padre di Milena ha poi annunciato su Facebook di aver ricevuto telefonicamente le scuse di Cinzia Ricciardi, dirigente del Compartimento Polizia Stradale della Toscana e del dirigente del commissariato di Piombino Walter Delfino. “C’è stato solo un errore di valutazione degli agenti che ci hanno fermato. Sono uomini e donne. Come tutti possono sbagliare” ha aggiunto poi babbo Alessandro su Facebook. L’ulteriore buona notizia è data dai controlli su Milena, che mostrano buoni risultati e fanno ben sperare su una pronta guarigione.