Un uomo è stato fermato dalla polizia municipale, a Napoli, mentre era in procinto di agire in preda alla disperazione. L’uomo, infatti, stava camminando con una neonata in braccio nel quartiere Vasto, a Napoli, cercando disperatamente qualcuno a cui lasciare la bambina, in quanto non riusciva ad occuparsene. Alcune segnalazioni hanno portato la polizia municipale sulle tracce dell’uomo e per aiutare la piccola sono intervenuti i servizi sociali.
La madre, a quanto pare, sarebbe una tossicodipendente che un paio di giorni fa se ne sarebbe andata via, lasciando la piccola e l’uomo da soli. L’uomo a sua volta avrebbe confermato di non voler assolutamente tenere la bambina e di volerla affidare ad altri, in una situazione di crisi altissima che non fa che rendere più complessa questa particolare situazione.
A dare la notizia è Il Mattino: l’uomo, a quanto pare, stava girando per il quartiere di Vasto a Napoli chiedendo ai passanti di prendere la bambina ed occuparsene. Quando la polizia è arrivata ha visto che sia l’uomo che la bambina erano in stato di fortissima agitazione: la piccola piangeva senza accennare a fermarsi e l’uomo non sapeva come calmarla. Gli hanno chiesto se fosse sicuro di volerla abbandonare, e quando questo si è detto convinto, la piccola è stata presa per poter affidare la sua cura ai servizi sociali. Il caso è stato anche portato all’attenzione della Procura per i minori, che indagherà sul caso.
Le parole dell’assessore Clemente
L’Assessore comunale Alessandra Clemente ha anche rilasciato alcune dichiarazioni, riportate da Il Mattino: “Voglio complimentarmi a nome di tutta l’Amministrazione con gli agenti di polizia locale intervenuti positivamente in una situazione così difficile e delicata”.
L’assessore ha anche evidenziato l’ottimo lavoro del corpo di polizia: “La tempestività e professionalità dell’intervento confermano ancora una volta il grande e quotidiano impegno a tutela dei più fragili del nostro Corpo di polizia. Grazie al lavoro fatto ora la piccola è al sicuro ed ha iniziato un percorso protetto”.