Una nuova ipotesi si fa strada sulla misteriosa morte di Marilyn Monroe, un segreto che emerge solo oggi e che la diva si sarebbe portata nella tomba. A rivelarlo è Fred Lawrence Guiles l’autore dell’ultima biografia che racconta la tragica fine dell’icona anni della Hollywood degli anni ’50.
In queste ultime rivelazioni sono coinvolti anche i fratelli Kennedy, John e Bob, entrambi, secondo i rumors, amanti della Monroe. L’autore porta alla luce gli eventi degli ultimi giorni di Marilyn, quelli che hanno preceduto la morte della diva e potrebbe aver influito sulle condizioni psicologiche dell’attrice. Pare infatti, secondo la teoria di Guiles, che Marilyn si fosse sottoposta all’aborto. L’attrice sarebbe stata in attesa di un figlio indesiderato nell’estate in cui morì, bambino che, secondo la tesi, potesse essere di uno dei due fratelli politici.
La biografia di Marilyn Monroe
L’uscita è prevista in questi giorni, il prossimo 28 aprile: l’ultima biografia dal titolo Norma Jean – The Life of Marilyn Monroe. Un ritratto che, come tanti hanno già fatto precedentemente, prova a tracciare i lineamenti di un animo fragile e vulnerabile.
In tanti non sono riusciti a darsi pace di fronte alla scomparsa di Marilyn Monroe ad appena 36 anni, anche per chi non ha vissuto quell’epoca. L’attrice, come ormai noto, fu trovata morta nel suo appartamento di Los Angeles, la notte del 6 agosto del 1962. Quella notte è ricordata come una delle più tragiche pagine della storia di Hollywood. Giunta all’apice della sua fama e della sua carriera, il corpo di Norma Jeane fu trovato privo di vita a causa di un mix di barbiturici sulla cui assunzione non è mai stata fatta chiarezza. Le ultime ore di vita di Marilyn sono rimaste negli anni avvolte nel mistero. Quel che si sa è che l’attrice da tempo stava affrontando un periodo di forte instabilità emotiva. Anche Guiles ricalca quella depressione di cui fu vittima Marilyn delle continue sedute dallo psichiatra, dell’abbandono.
L’aborto di Marilyn Monroe
La teoria di una gravidanza di Marilyn nell’estate in cui morì non è nuova. Uno scoop secondo il quale l’attrice fosse incinta risale già agli anni ’90, quando si diceva che nel giugno del ’62 la diva si recò in Messico per abortire.
La rivelazione di Guiles invece ritiene sì che la Monroe fosse incinta quell’estate, ma che decise di abortire a luglio e non andò nemmeno molto lontano. Il 20 di quel mese la diva sotto falso nome si fece ricoverare al Cedars Lebanon Hospital di Los Angeles. Un evento che avrebbe segnato Marilyn irreversibilmente, con forti ripercussioni psichiche sulla sua salute. Stando a quanto dichiarato nell’ultima biografia la paternità del bambino potrebbe essere attribuita ad uno dei Kennedy John Fitzgerald o Robert, quelli che il primo marito della Monroe, Joe Di Maggio, indicherà per sempre come i suoi due “assassini”.