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Aumento record delle spese militari: nel 2019 il dato più alto dal 1988

Pubblicato: 28/04/2020 17:05

Il SIPRI (Istituto Internazionale di Ricerche sulla Pace di Stoccolma) fornisce una pubblicazione annuale contenente i principali avvenimenti e statistiche in tema di sicurezza internazionale e armamenti. Ha da poco pubblicato il suo rapporto per quanto riguarda le spese militari nel mondo nel 2019.

Secondo le stime dell’istituto di ricerca, nell’intero anno 2019, la spesa per la difesa è stata di 1,91 trilioni di dollari in tutto il mondo: è la spesa più altra registrata dal 1988. Per capire in termini concreti la consistenza di tale somma, si pensi che essa corrisponde ad un costo medio di 249 dollari (230 euro) a persona. Questa cifra rappresenta un aumento del 3,6% rispetto all’anno precedente e un aumento del 7,2% rispetto al 2010.

Chi spende di più nel mondo

Come si legge nel rapporto, Stati Uniti, Cina, India, Russia e Arabia Saudita rappresentano insieme il 62% della spesa militare globale. Rispetto al 2018, nel 2019 si è riscontrato un aumento considerevole delle risorse messe in campo per finanziare questo settore in tutti gli Stati citati, ad eccezione dell’Arabia Saudita: negli Usa l’aumento della spesa è stato del 5,3%, pari a 732 miliardi di dollari, cifra che corrisponde al 38% della spesa mondiale. Seguono la Cina con 261 miliardi di dollari (+5,1% in un anno), l’India con 71 miliardi di dollari (+ 6,8%), la Russia con 65,1 miliardi di dollari (+ 4,5%). L’Arabia Saudita si posiziona al quinto posto, con 61,9 miliardi, ma riscontrano una consistente diminuzione della spesa pari al 16%. Il nostro Paese ricopre il 12esimo posto della classifica stilata dal SIPRI, con una spesa che nel 2019 ammontava a 26,8 miliardi di dollari (circa 24,6 miliardi di euro).

Spese notevolmente aumentate negli ultimi 10 anni: la Cina è ai vertici della classifica

Se si analizzano i dati relativi agli ultimi 10 anni (2010-2019), il centro di ricerca svedese sottolinea come la spesa per gli armamenti sia aumentata in tutti i Paesi che occupano i primi 15 posti della classifica, con l’eccezione di 3: Stati Uniti (- 15% rispetto al 2010), Regno Unito (-15%) e l’Italia (-11%). Tra i 15 Stati, che insieme rappresentano l’81% della spesa militare mondiale, spicca la Cina, con un incremento dell’85%: dato che si aggiunge alle numerose prove dell’ascesa di Pechino nello spazio geopolitico.