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Coronavirus, 4 milioni di contagi nel mondo. Allarme in Brasile e Russia

Pubblicato: 10/05/2020 15:07

4 milioni. È la soglia di casi di Coronavirus che il mondo ha superato nelle ultime 24 ore. Il Covid-19 continua la sua drammatica avanzata. Gli Stati Uniti restano di gran lunga il Paese più colpito, e il virologo di Trump Anthony Fauci ha iniziato il suo autoisolamento. Ma preoccupa anche l’aggravarsi della situazione in Brasile, dove il presidente Bolsonaro continua a minimizzare la pericolosità della pandemia, e in Russia. Il conteggio dei morti globali, secondo i dati raccolti dalla mappa in costante aggiornamento della Johns Hopkins University, è salito a 280mila. Ottimismo in Francia e Spagna, dove il tasso di decessi continua a calare ogni giorno.

Brasile: 10mila morti, ma Bolsonaro ironizza

Mentre il Brasile registra quotidianamente dei numeri drammatici, il Presidente Jair Bolsonaro ironizza. Nelle ultime 24 ore il Coronavirus ha ucciso 730 persone, i nuovi contagi sono stati oltre 10mila. Il totale ha così superato le preoccupanti cifre di 156mila contagi e 10mila morti. Eppure, nei giorni scorsi Bolsonaro aveva annunciato una grigliata con circa 3mila suoi sostenitori, all’interno della sede del governo a Brasilia. Fortunatamente, ha annullato l’evento dopo aver ricevuto migliaia di critiche.

Ma Bolsonaro, riconosciuto dalla Bbc fra i tre più grandi diffusori di fake news sul Coronavirus al mondo assieme a Trump e Salvini, continua a minimizzare. Ma la situazione è ogni giorno più grave, nonostante le sue riserve sulle misure di lockdown e distanziamento sociale. Anche per questo motivo, Papa Francesco ha telefonato all’arcivescovo di San Paolo, il cardinale Odilio Scherer, al quale non ha nascosto la sua preoccupazione e solidarietà.

Situazione drammatica in Sud America

Il resto dell’America Centro-Meridionale, pur non raggiungendo le cifre del Brasile, resta in situazione d’allerta. Il totale dei contagiati ha superato ampiamente le 300mila unità. I decessi sono ormai più di 20mila. Dopo il Brasile, gli Stati più colpiti sono il Messico (33mila e 3.353), l’Ecuador (29mila e 1.717) e il Perù (65mila e 1.814).  

Russia: 210mila contagi. Consenso di Putin ai minimi storici

La Russia di Putin è ormai il quinto Stato al mondo più colpito dal virus. Con i suoi 210mila casi, resta dietro solo a Regno Unito (216mila), Italia (218mila), Spagna (223mila) e Usa (1 milione e 309mila). I decessi ufficiali in Russia, al momento, sarebbero solo 1.915. A preoccupare è soprattutto la situazione della capitale, perché la sola Mosca ormai conta più casi dell’intera Cina. Ieri un ospedale di Mosca ha dovuto evacuare 200 pazienti affetti dal Covid a causa di un incendio nell’unità di terapia intensiva.

Questo episodio ha inasprito le critiche che piovono sul presidente Vladimir Putin, accusato di aver sottovalutato il virus e di non saper gestire l’emergenza. I maggiori protestanti son proprio medici, infermieri e studenti di medicina. Tre di loro son già morti in circostanze misteriose, cadendo dalle finestre degli ospedali. Come il consenso di Putin, mai così basso negli ultimi 20 anni.

Stati Uniti: virologo Fauci in quarantena

I numeri degli Stati Uniti restano spaventosi. Il 9 maggio si son registrati oltre 25mila nuovi contagi. Anche il tasso di vittime quotidiane resta altissimo: nelle ultime 24 ore sono morti 1.568 americani. Si è così raggiunta l’incredibile cifra di 1 milione e 309mila contagi. Gli Usa sono primi al mondo anche per la triste classifica dei decessi: 79mila, quasi 50mila in più rispetto al Regno Unito, al secondo posto. Nel mentre, il virologo della task force della Casa Bianca Anthony Fauci ha iniziato il suo isolamento di 2 settimane. La misura è una precauzione dopo essere entrato in contatto “a basso rischio” (non ravvicinato) con il dipendente della Casa Bianca risultato positivo. Fauci sarà testato quotidianamente.

Obama: gestione Trump “disastro assoluto”

Per lo stesso motivo, sono in quarantena anche Robert Redfield, direttore dei Cdc, i Centri di Controllo e Prevenzione delle Malattie, e Stephen Hahn, capo della Food and Drug Administration (Fda). L’annuncio di Fauci è arrivato poche ore dopo la dichiarazione di Trump, secondo il quale il coronavirus “se ne andrà via senza un vaccino“. Il presidente ha inoltre alzato la stima dei decessi totali della pandemia, affermando che arriveranno ad almeno 95mila. Barack Obama, nel mentre, ha definito “un caotico disastro assoluto” la gestione dell’emergenza Coronavirus da parte di Trump.