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Omicidio Elisa Pomarelli, terminate le perizie: il corpo potrebbe tornare alla famiglia

Pubblicato: 19/05/2020 13:26

Sono state finalmente effettuate le ultime 3 perizie sul cadavere di Elisa Pomarelli e su alcuni reperti ritrovati durante le indagini. Il corpo della ragazza, uccisa il 25 agosto 2019 da Massimo Sebastiani, potrebbe presto tornare alla famiglia, che attende dallo scorso 7 settembre di poter celebrare i funerali della giovane.

Uccisa dall’uomo che si era invaghito di lei

Elisa Pomarelli è stata uccisa dall’uomo che credeva amico, Massimo Sebastiani: domenica 25 agosto i due erano usciti fuori a pranzo e poi erano andati insieme nel pollaio di lui. L’uomo, che era invaghito della ragazza, aveva dichiarato di aver perso ogni controllo nel momento in cui lei aveva chiarito una volta per tutte che non aveva intenzione di avere una relazione con lui, e che anzi stava frequentando una ragazza. A quel punto -ha raccontato in seguito Sebastiani- in preda ad un raptus d’ira l’uomo l’ha strangolata. Poi, era rimasto per giorni a vegliare il cadavere, dandosi alla macchia mentre le autorità cercavano disperatamente Elisa.

Terminati gli esami sul corpo e sui reperti

Da mesi si attendeva di poter procedere con i 3 esami mancanti. In primis l’esame autoptico e tossicologico sul cadavere di Elisa. Sul corpo è stato effettuato anche un esame entomologico che ha studiato i parassiti e gli insetti che sono andati a collocarsi e proliferare sul corpo di Elisa mentre questo era nel bosco, dove Sebastiani l’aveva nascosto in un secondo momento.

Infine era necessario analizzare le impronte presenti su una busta trovata a casa di Silvio Perazzi, amico di Sebastiani che possiede una casetta nella quale Sebastiani si era nascosto, a quanto pare senza che l’amico lo sapesse. Nella busta era stata trovata una lettera dell’uomo indirizzata all’amico, in cui gli spiegava quanto era accaduto.

Se le autorità concederanno nulla osta, finalmente la famiglia potrà dare l’ultimo saluto ad Elisa.

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