La regina della cronaca nera nel regno Rai sta per tornare, con due puntate girate prima del lockdown e nuove-vecchie storie da raccontare.
Francia Leosini torna infatti con Storie Maledette, con due puntate che andranno in onda il 7 ed il 14 giugno.
Il post della conduttrice
Ad annunciarlo in prima persona con un post su Facebook è lei, che non vede l’ora di tornare a raccontare storie al suo pubblico: “Amici miei tanto cari, domenica 7 giugno alle 21.20 va in onda su RaiTre STORIE MALEDETTE. È con amore che lavoro, è con amore che vi aspetto. Franca Leosini”.

I casi trattati nelle due prime puntate sono quello di Dina Dore, uccisa nel 2008 e per la quale è stato condannato il marito Francesco Rocca, ed il caso di Sonia Bracciale che uccise a sprangate il marito Dino Reatti.
La dedizione ai “leosiners”
Quel che è certo è che Franca Leosini ha come priorità quella di soddisfare i suoi leosiners, i fan numero uno della conduttrice e unica autrice del programma. “Ho scoperto che non escono la domenica sera per guardare il mio programma”, ha raccontato ad Open: “Che organizzano addirittura dei gruppi d’ascolto. La soddisfazione più grande? Quando sono entrata nel verduraio e ho trovato la mia foto in mezzo a peperoni e melanzane. Sembrava quasi che fosse entrata la Madonna, ovviamente gli ho autografato la foto, ci mancherebbe!”.
Lo “stile Leosini”
Il suo programma negli anni si è distinto per essere un format unico, ma anche per l’approccio inimitabile della sua conduttrice: “Entrare in carcere per conoscere i protagonisti delle storie. Questa è la nostra unicità, la nostra forte identità. Poi io su una cosa sono rigidissima: non svelo mai le domande prima, altrimenti i miei interlocutori finirebbero per prepararle. Lo sanno che vado da loro per parlare di quello che hanno fatto e non di certo per commentare l’ultimo film di Woody Allen”.
Leosini: “Io sono Rai 3”
Franca Leosini ha anche di recente raccontato di avere in mente altri progetti, da proporre sempre su Rai Tre. La Leosini è infatti fedelissima alla rete nazionale, tanto che a Vanity Fair ha anche fatto una sorta di dichiarazione d’amore verso il “suo” canale: “Se lasci un amore è perché hai smesso di amarlo, io invece “sono Rai 3”.