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Domenica In, Gianna Nannini racconta l’incidente avvenuto quando era operaia

Pubblicato: 16/06/2020 16:50

Nel corso della 40esima puntata di Domenica In, Mara Venier ha intervistato la cantante Gianna Nannini, ripercorrendo con lei la sua carriera. Gianna ha anche raccontato un incidente che le fece perdere 2 falangi ma che è stato definito dalla cantante “l’inizio della sua carriera da rock star”.

Gianna Nannini si racconta

Nel giorno del suo 66esimo compleanno, Gianna Nannini, ospite nel salotto di Mara Venier, ha ripercorso le tappe della sua vita che l’hanno resa un’artista di fama internazionale. La cantante ha rivelato che inizialmente la sua famiglia non condivideva il suo sogno di diventare una cantante: “In famiglia volevano che io smettessi” ha affermato. A sostenerla nel raggiungimento del suo sogno c’era solo la nonna. “Il mio sogno ovviamente era cantare e scrivere canzoni, ma anche andare in America a cercare qualcuno che mi producesse” ha rivelato la rocker.

Con un dolore così, ti viene la voce rock

Gianna ha raccontato a Zia Mara che l’unica soluzione che aveva per poter raggiungere i suoi obiettivi era scappare di casa, ma per fare ciò aveva prima bisogno di lavorare. Per questo motivo, da ragazza, ha trascorso un periodo nella pasticceria di famiglia dove lavorava come operaia. Fu in quell’occasione che, mentre era al lavoro alla macchina per i ricciarelli, perse 2 falangi. “Questo è stato l’inizio della voce rock” ironizzando: “con un dolore così, ti viene la voce rock“, facendo riferimento all’urlo di dolore che lanciò a causa della terribile ferita.

L’incidente che le ha cambiato la vita

A seguito del brutto incidente, Gianna decise di scappare di casa per andare a vivere a Milano. Dovevo andare via a qualsiasi costo, anche costi emotivi, perché dovevo lasciare i miei cari“. La bravura e la determinazione, caratteristiche principali della sua forte personalità, le hanno permesso di diventare un’artista di successo. Gianna ha ricordato anche i primi concerti, rivelando che la sua prima fan era la nonna, l’unica che ha sempre creduto in lei fin dal primo momento. Non solo la seguiva in tournée, ma una volta ha anche viaggiato con lei fino a Vienna, in Austria, sostenendo un lungo viaggio in bus in compagnia di tanti altri musicisti. L’apice del successo è arrivato a seguito di numerosi provini, grazie all’incontro con Mara Maionchi, produttrice discografica, che ha creduto in lei fin dal primo momento e che la aiutò a raggiungere il successo che meritava.