Due corpi sarebbero stati recuperati a Nazzano Romano, dove ieri è precipitato un elicottero. Il velivolo civile, secondo i testimoni, volando troppo basso avrebbe toccato i cavi dell’alta tensione. I Carabinieri di Monterotondo informano che a bordo si trovavano due persone, un uomo di 78 anni, il cui corpo sarebbe stato recuperato per primo dai Vigili del Fuoco, e una donna di 70 anni.
Roma: il corpo del 78enne recuperato dal Tevere
Apparterrebbe a un ex pilota di Alitalia il corpo recuperato poco fa dai Vigili del Fuoco, a lavoro tutta la notte con squadre di sommozzatori a Nazzano Romano. Secondo quanto riferisce Il Messaggero, il 78enne, molto noto nella zona, avrebbe tenuto l’elicottero nella sua villa di Torrita Tiberina.
Insieme a lui a bordo di quello che dovrebbe essere un ultraleggero R22 anche una donna di 70 anni, sua amica. La coppia stava facendo un giro nella riserva naturale Nazzano Tevere-Farfa con l’elicottero. I Vigili del Fuoco informano che anche il corpo della donna sarebbe stato tirato fuori dal Tevere.

L’incidente in elicottero
La carcassa dell’elicottero è stato individuato questa mattina e sono subito partite le ricerche dei soccorritori.
La Procura di Rieti coordina l’attività di soccorso, a cui hanno preso parte i Vigili del Fuoco di Roma con un ROV (sottomarino a comando remoto) e i Carabinieri di Monterotondo, oltre al guardiaparco della riserva naturale.
L’elicottero sarebbe partito dalla pista all’interno della villa del pilota e sarebbe precipitato verso le 17 di ieri a una profondità di circa 6 metri. Le prime ricostruzioni, e la testimonianza di un un uomo che faceva birdwatching, riportano che avrebbe volato a bassa quota, colpendo i cavi dell’alta tensione.