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Robert De Niro, “vicino alla bancarotta” per il coronavirus: persi milioni di dollari

Pubblicato: 12/07/2020 10:42

Il coronavirus che da mesi occupa le prime pagine dei giornali di tutto il mondo non ha solo avuto gravi conseguenze sanitarie. Anche sull’economia mondiale, il virus ha avuto un forte impatto. Ma soprattutto, non ha fatto alcuna distinzione, andando a colpire tutti. Dalla stampa americana, arriva infatti una notizia molto particolare. A causa del Covid-19, il pluripremiato attore Robert De Niro rischierebbe la bancarotta, nonostante si tratti di una delle star più pagate e famose di Hollywood. L’ex Toro Scatenato è stato preso per le corna: dalla pandemia…e dall’ex moglie.

Persi 5 milioni di dollari in 2 mesi

Il coronavirus avrebbe decimato le finanze dell’attore 76enne. Questa settimana, De Niro è apparso in tribunale via Skype perché l’ex moglie, Grace Hightower (dalla quale ha divorziato nel 2018 dopo 11 anni di matrimonio turbolento) ha accusato De Niro di averle dimezzato gli alimenti da 100mila dollari a 50mila mensili. Hightower avrebbe preteso dall’ex marito di ritornare alla cifra iniziale. Gli avvocati della star hollywoodiana hanno però replicato che ciò non sarebbe possibile. A causa del coronavirus, che ha portato alla chiusura dei lussuosi ristoranti sushi Nobu e dell’Hotel Greenwich posseduti da De Niro, lo stato delle sue finanze ora è fortemente danneggiato. Solo dalla chiusura dei ristoranti, tra aprile e maggio De Niro avrebbe perso quasi 5 milioni di dollari. “Non ha i soldi”, ha detto al giudice l’avvocato. Tanto che si è dovuto indebitare con le banche per ottenere i liquidi necessari a coprire le spese.

De Niro a processo: non è ancora finita

Il legale di De Niro, riferendosi all’ex moglie, ha inoltre aggiunto: “Nonostante i grossi guadagni, ha sempre speso più di quanto ricevesse, perciò questo robusto 76enne non può andare in pensione perché non potrebbe più permettersi le sue enormi spese”. D’altra parte, l’avvocato di Grace Hightower ha replicato: “Dubito che un uomo con un patrimonio di 500 milioni di dollari e che ne guadagna 30 all’anno, tutto a un tratto abbia bisogno di dimezzare i finanziamenti e bandire la mia cliente dalla casa. L’idea che il signor De Niro stia stringendo la cinghia è senza senso. Sta usando la pandemia come scusa per colpirla economicamente”. La Corte Suprema ha trovato un compromesso fra le parti. L’attore può mantenere la dimezzata paga mensile (50mila), ma deve 75mila dollari all’ex moglie per trovare una nuova casa estiva per i loro figli. Ma il processo, per l’ex Taxi Driver, non finisce qui.