Vai al contenuto

Coronavirus, Italia: 190 nuovi contagi, 13 i morti

Pubblicato: 20/07/2020 17:57

Una giornata importante sotto il profilo sanitario quella di ieri per la Regione Lombardia che dopo mesi e mesi, precisamente dal 22 febbraio scorso, nella giornata di ieri 19 luglio non ha registrato alcuna vittima di Coronavirus nell’arco delle 24 ore. Oggi il nuovo bilancio del Ministero della Salute con i dati aggiornati al 20 luglio.

Coronavirus: 190 nuovi contagi, 13 i morti

190 i nuovi casi di contagio e 13 i morti registrati nelle ultime 24 ore, come riportato nell’ultimo bollettino diffuso dal Ministero della Salute. I dati che filtrano dalla Lombardia quest’oggi però, in qualità di regione in assoluto più colpita in Italia dall’epidemia di Covid-19, si discostano da quelli di ieri 19 luglio. 8 infatti i morti (dei 13 su scala nazionale) registrati in data odierna nella sola Lombardia dove si sono registrati nella fattispecie anche 56 nuovi casi di contagio.

12.404 persone attualmente positive al Covid in Italia

Ritornando a parlare di dati su scala nazionale, attualmente in Italia sono 12.404 le persone attualmente positive al Covid. Numero entro il quale si rintracciano 11.612 persone in isolamento domiciliare; 47 ricoverati in terapia intensiva e 745 persone ricoverate con sintomi in ospedale. 197.162 le persone guarite dal Covid in Italia dall’inizio dell’epidemia, 213 i casi registrati in data odierna. Tornando invece a parlare dei decessi, con l’incremento di 13 casi nelle ultime 24 ore, si giunge a quota 35.058 vittime in Italia per un complessivo 244.624 casi di Covid in Italia. Sono 6.262.302 i tamponi effettuati in tutto con l’incremento di nuovi 24.253 nelle ultime 24 ore.

40 persone in quarantena in Alto Adige

Sempre di ieri invece la notizia relativa ad un 24enne originario dell’Alto Adige che, incurante delle misure anti-proliferazione del virus, risultato positivo al tampone avrebbe continuato ad incontrare persone senza le dovute misure di sicurezza. Al momento, stando a quanto riportato dalle fonti locali, le persone costrette all’isolamento domiciliare dopo essere entrate in contatto con il giovane sarebbero circa 40.