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Napoli, 88enne spara alla moglie e ai figli disabili nel cuore della notte

Pubblicato: 30/08/2020 12:00

Notte di follia a Soccavo, quartiere di Napoli. Giuseppe Pecora, 88 anni e incensurato, ha aperto il fuoco sulla sua famiglia, riporta Fanpage. Uno dei suoi figli, disabile, è morto all’istante. L’altro figlio è inveece gravemente ferito. Miracolosamente illesa la moglie. È stato lo stesso padre di famiglia a chiamare il 118 sotto choc. Una settimana fa un’altra drammatica vicenda aveva scosso Napoli: una 69enne morta investita da un pirata della strada sullo scooter.

Spari nel cuore della notte

Intorno alle 5 del mattino, mentre la sua famiglia dormiva, l’88enne Giuseppe Pecora ha dato il via ad una tragedia. Ha puntato l’arma prima sul figlio disabile, il 47enne Ivan. Per lui non c’è stato scampo, è deceduto in pochi minuti dopo diversi spari ravvicinati. Subito dopo il pensionato ha sparato all’altro figlio, Francesco. Anche lui ha una lieve disabilità ed è noto nel quartiere di Soccavo, dove lavora come fioraio. Ora il 51enne Francesco lotta tra la vita e la morte in ospedale: le sue ferite sono gravissime. Infine, Pecora ha rivolto l’arma anche contro la moglie, fortunatamente mancandola. La donna è miracolosamente illesa, anche se in stato di choc per la tragedia consumatasi fra le mura domestiche.

Si indaga sul possibile movente

È stato lo stesso Giuseppe Pecora a chiamare il 118, affermando di aver ucciso i propri figli. I soccorsi hanno avvertito anche la polizia di stato, che giunta in via Nicolò Garzilli, nel quartiere Soccavo di Napoli, ha arrestato il pensionato. L’ambulanza ha invece trasportato d’urgenza il figlio maggiore Francesco in ospedale, e la moglie per accertamenti. Per Ivan invece erano inutili i tentativi di rianimazione: quando il 118 è arrivato sulla scena del crimine, il 47enne era già deceduto. I poliziotti hanno trovato l’autore della follia omicida in stato di choc. Anche lui è stato portato in ospedale. Intanto, il movente resta al momento sconosciuto. Sono al vaglio degli investigatori diverse ipotesi, ma per la ricostruzione della tragedia risulterà fondamentale la versione della moglie di Giuseppe Pecora.