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Coronavirus, Mihajlovic risponde alle critiche: “Ho seguito le regole”

Pubblicato: 05/09/2020 12:48

Sinisa Mihajlovic, dopo la scoperta della positività al coronavirus che molto ha preoccupato i suoi fan, torna a parlare dalla quarantena. L’ex calciatore, allenatore del Bologna, ha combattuto contro la leucemia, e rientra quindi nella categorie più a rischio per il COVID-19. Mihajlovic in un collegamento da un hotel in Emilia ha però rassicurato sulle sue condizioni di salute, intervenendo anche sulle critiche che hanno investito la sua famiglia.

Mihajlovic difende la famiglia: “Spiace per le critiche”

Sarebbe in fase di ripresa Mihajlovic, positivo al coronavirus, come ha dichiarato lui stesso al ritiro del Bologna, con cui si è collegato in video. Il pensiero va alla famiglia, nel mirino date le condizioni di salute pregresse dell’allenatore.

Non sono in ritiro e mi rode, ma sono stato sfortunato: non ho fatto nulla di quello che non si poteva fare e mi sono comportato bene come chiunque sia stato in vacanza“, ha dichiarato, “Ho seguito tutte le regole, di regole sono un malato e non le infrangerei mai, quindi mi sono spiaciute le critiche arrivate me e alla famiglia“.

Il commento della figlia Arianna

L’allenatore difende in particolare i figli, su cui specifica: “È capitato lo stesso di ammalarmi, magari perché i miei figli, di cui uno è stato positivo e ora non lo è più, andavano fuori, le discoteche erano aperte e non potevo dire di non uscire“.

La figlia Arianna Rapaccioni Mihajlovic ha commentato la discussione sui social, pubblicando su Instagram uno scatto insieme al padre con il commento: “Astenetevi dal giudicare perché siamo tutti peccatori“. I commenti sono stati disattivati, forse proprio per evitare la pioggia di rimproveri che continuano ad arrivare alla famiglia.

Il post Instagram di Arianna Rapaccioni Mihajlovic
Il post Instagram di Arianna Rapaccioni Mihajlovic

Molti fan di Sinisa Mihajlovic, infatti, puntano il dito contro un comportamento ritenuto imprudente durante la fase di apertura dopo il lockdown, essendo l’ex calciatore immunodepresso a causa della leucemia.