Tragedia in provincia di Cremona, dove viene riportato che questa mattina si è verificato un terribile incidente, che è costato la vita a 2 persone. Un piccolo aereo adibito al trasporto e lancio di paracadutisti è precipitato e si è schiantato al suolo. In corso le indagini: si sospetta che a causare l’incidente sia stato l’impatto con l’ultimo dei paracadutisti a lanciarsi.
Precipita un velivolo: 2 morti nel cremonese
Stava sorvolando le campagne del cremonese dopo essere partito dall’Aero Club del Migliaro, quando è avvenuta la tragedia. Il quotidiano Il Giorno riferisce che il velivolo adibito al lancio di paracadutisti ha perso una delle ali, per poi precipitare al suolo e quindi prendere fuoco. Il punto di impatto si trova in una frazione di Castelverde, piccolo comune alle porte di Cremona. Qui, sono intervenuti i mezzi di soccorso alle 10 del mattino.
Secondo quanto riportato, ci sono già 2 vittime accertate: il 54enne pilota del velivolo e un paracadutista di 41 anni.
Velivolo caduto a Cremona: forse ha colpito un paracadutista
Le 2 vittime dell’incidente di Cremona sembra siano le uniche: sul velivolo erano infatti presenti altri 5 passeggeri, tutti paracadutisti che però si sono lanciati prima del terribile incidente. Mentre i Vigili del Fuoco portano avanti le ricerche, è già stata aperta una inchiesta e, riportano le fonti, ci sarebbe già una prima pista.
Le prime indagini, portate avanti dal sostituto procuratore Vitina Pinto, avrebbero infatti portato a questa ipotesi: il velivolo potrebbe essersi scontrato con il 41enne paracadutista, l’ultimo a essersi lanciato, che aveva addosso una tuta alare e così avrebbe colpito l’ala, provocando il drammatico incidente. Il corpo della seconda vittima, infatti, sarebbe stato trovato a un chilometro e mezzo di distanza, fatto che sembra avvalorare questa ipotesi.

Velivolo in fiamme: c’è un testimone
Sulla vicenda, è già stato trovato un testimone: si tratta di un 75enne che si trovava in zona, che ha raccontato a inquirenti e giornalisti che ha visto l’aereo volteggiare in aria, quindi cadere rovinosamente a terra. Proprio il nipote, che era con lui, è stato colui che ha lanciato l’allarme.