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Verissimo, Giorgio Panariello e la morte del fratello: “Me lo disse Carlo Conti”

Pubblicato: 28/11/2020 17:26

A Verissimo si racconta Giorgio Panariello. Il popolare comico e volto tv approda nel salotto di Silvia Toffanin, dove ripercorre le principali tappe della sua vita e carriera. Non solo il ricordo dell’infanzia ma anche il difficile rapporto con il fratello Franco, morto nel 2011. Ad annunciare la notizia allo showman fu nientemeno che Carlo Conti, suo grande amico: “È stato lui ad avermelo detto“.

L’infanzia di Giorgio Panariello

Giorgio Panariello è uno degli ospiti annunciati di questa nuova puntata di Verissimo. Lo showman e noto volto tv ha deciso di raccontarsi ai microfoni di Silvia Toffanin, ripercorrendo il suo percorso di vita e le tappe più importanti della sua scintillante carriera al servizio dello spettacolo e dell’intrattenimento.

L’infanzia del comico è stata travagliata, cresciuto dai nonni che hanno sostituito di fatto i genitori naturali: “È stata l’infanzia di tutti i bambini. I miei nonni hanno preso il posto dei genitori naturali e non mi hanno mai fatto mancare l’affetto e le attenzioni“. Nel corso del tempo, però, Panariello è venuto a conoscenza della verità: “L’ho scoperto piano piano, ho ricostruito tutto e ho capito che niente in quella famiglia era dove doveva essere. Ma è stata un’infanzia serenissima, la nonna era straordinaria“.

Divertente poi un aneddoto che Panariello decide di raccontare inerente alla nonna: “Quando ebbi la sensazione di fare un programma, andai dalla nonna e le dissi ‘Nonna mi hanno preso alla Rai’. Mia nonna mi disse. ‘ho fatto un sugo tanto buono, ne porti un po’ a Pippo Baudo?’. Lo racconto sempre questo episodio perché è emblematico della sua genuinità“.

Il ricordo del fratello Franco

Ma l’ospitata da Silvia Toffanin è anche il pretesto per presentare al grande pubblico Io sono mio fratello, dedicato al fratello Franco venuto a mancare nel 2011. Il comico ne aveva già parlato poche settimane fa nel corso di una toccante intervista a Domenica In, ospite di Mara Venier.

Anche al pubblico di Verissimo, Panariello ci tiene a ricordare la figura del fratello. A cominciare dalla prima volta che lo incontrò: “All’inizio me lo presentarono a Natale, ma prima sentivo la presenza di un’anima che mi stava guardando. Vedo questo ragazzino fra i grandi e ho percepito che non era un bambino di qualcuno, Infatti arrivò mia madre e mi disse ‘Giorgino, questo è tuo fratello Franco‘. All’inizio mi ha fatto piacere avere un fratellino, poi però spariva“.

Franco e il tunnel delle droghe

Nonostante Franco fosse stato rinchiuso in un collegio, aveva comunque modo di tornare a casa per le feste e di rivedere, dunque, anche il fratello Giorgio: “Lui poi è stato chiuso in un collegio e a un certo punto non si reggeva più. Sapeva che c’era un nucleo familiare e voleva sempre tornare a casa, aveva creato una vita impossibile alle suore. Tornato a casa, ci siamo vissuti“.

Sino a quando il fratello Franco ha deciso di imboccare la strada delle droghe, non solo per compagnie sbagliate ma anche per una fragilità di fondo che non l’ha mai abbandonato. Panariello prova a spiegare: “Ha iniziato a fare uso di droghe, erano gli anni ’80 e c’era il boom dell’eroina. Nei posti dove abitavo, in Versilia, non c’era nulla all’epoca e molti danni li ha fatti la noia. I ragazzi stavano sdraiati sulla panchina e non c’era nessun divertimento. Nasce come una prova di coraggio e poi piano piano vieni risucchiato in questa cosa“.

La notizia della morte: “La telefonata di Carlo Conti

Ma durante le vacanze di Natale di 9 anni fa arrivò la tragica notizia della morte di Franco. Il ragazzo si era ormai pienamente pulito ed era uscito dal tunnel delle droghe, ma venne a mancare il giorno dell’antivigilia: “Franco ha rappresentato una zavorra per me in quel periodo. Lo vidi l’ultima volta il 23 di dicembre, stava bene, era rifiorito“.

Ad informarlo dell’accaduto, per primo, è stato nientemeno che l’amico di sempre Carlo Conti. La telefonata del conduttore è stato un fulmine al cielo, una vera e propria coltellata per Giorgio Panariello: “È arrivata la telefonata di Carlo Conti che mi dice: ‘Ma tu hai un fratello che si chiama Francesco?’. Io gli dissi ‘No, Franco’. Mi ha raccontato questa cosa, mi sono vestito e sono andato subito a Viareggio all’obitorio. Mi ha fatto strano, ma è stato Carlo ad avermelo detto“.

La sorpresa di Carlo Conti

Proprio per Giorgio Panariello il grande amico Carlo Conti ha deciso di realizzare un videomessaggio, fatto recapitare alla produzione di Verissimo. Silvia Toffanin lo manda in onda: “Giorgio ha dimostrato con questo libro di essere oltre a un grande artista, anche un grandissimo uomo. Giorgio ricordati che sia Franco, sia mamma, sia papà sono orgogliosissimi di te“.

Il comico risponde commosso al bellissimo pensiero del conduttore, ricordano quanto sia preziosa la loro amicizia: “È sempre commovente. Carlo va aldilà del lavoro“.