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Vaccini, decise le fasce di somministrazione: chi avrà la priorità

Pubblicato: 28/12/2020 11:02

Esiste un piano di somministrazione del vaccino, e prevede una divisione della popolazione in fasce d’età e di rischio.

L’organizzazione delle somministrazioni è stata elaborata in un piano redatto da Agenas, Aifa, Iss (Istituto Superiore di Sanità), il Ministero della Salute ed il Commissario straordinario per l’Emergenza.

Ieri è stata una giornata storica in tutta Europa: nel V-Day, moltissime persone sono state vaccinate contemporaneamente, in quello che Domenic Arcuri ha definito, in un’intervista con Il Corriere, “un primo spiraglio di luce in una lunga notte”. Per ora solo il vaccino Pfizer-BioNTech è stato approvato ed autorizzato alla diffusione, ma si attende a brevissimo che lo sia anche il Moderna. In tutto, si parla di 202 milioni di dosi che l’Italia riceverà grazie all’accordo, con 28 milioni in arrivo nel primo trimestre. La campagna vaccinale dovrebbe concludersi nel 2022, nella speranza di raggiungere l’immunità di gregge (ovvero il 70% dei vaccinati) ben prima.

I primi vaccinati: medici, infermieri, Rsa

Arcuri ha parlato di 450mila dosi in arrivo per il 30 dicembre, con le quali saranno vaccinati, a partire dalla metà di gennaio, le categorie più a rischio: infermieri, medici, personale e ospiti delle Rsa. Si parla all’incirca di 2 milioni di persone. Tale provvedimento dovrebbe alleggerire la situazione negli ospedali e nelle strutture più a rischio, dove si rischia il congestionamento del sistema.

Le fasce di priorità: chi verrà vaccinato in primavera

A febbraio e marzo partiranno le vaccinazioni per la fascia di popolazione over 80 (si parla di altri 4 milioni di persone) e, a primavera inoltrata, verso aprile, sarà la volta di coloro che hanno tra 60 e 79 anni e tutti gli individui che hanno almeno due patologie croniche. In tutto si parla di circa 20 milioni di persone. 

Successivamente (nello specifico, si spera di concludere entro l’autunno) verranno vaccinati insegnanti, forze dell’ordine e persone che hanno un lavoro a rischio, ed a seguire il resto della popolazione.

Ultimo Aggiornamento: 28/12/2020 20:08