Ormai i cittadini sono a metà strada, passato il Natale e quindi il primo passaggio da zona gialla a zona rossa, le regole dell’ultimo decreto dovrebbero ormai essere state assimilate. Vediamo ora quando scatta la prossima zona rossa che interessa i giorni di Capodanno e quali saranno le norme dopo la fine del periodo di zona arancione.
Festa di Capodanno: le regole
Come ormai assimilato, la zona rossa scatterà nei giorni festivi e prefestivi, quindi il 31 dicembre e l’1 gennaio, vedendo quindi entrare in vigore le regole più dure, che prevedono la permanenza nella propria abitazione, a meno di situazioni di necessità, salute o lavoro. Con l’ultimo decreto però il premier Conte ha aperto alla possibilità di fare visita ad amici e parenti.
Le visite
In quei giorni sarà possibile spostarsi per fare visita a parenti o amici, anche verso altri Comuni che non siano quello di residenza, rispettando i confini regionali. La visita può avvenire una sola volta al giorno e sempre tra le 5 e le 22, rispettando il limite massimo di due persone. C’è una deroga, comunque, già sperimentata a Natale: la possibilità di portare portare con sé i figli minori di 14 anni e persone disabili o non autosufficienti.
I ristoranti
Non cambia nulla invece per quanto riguarda bar e ristoranti che resteranno chiusi fino al 7 gennaio. Resta comunque in vigore il servizio a domicilio e l’asporto entro le 22.
Già prima del Natale l’Oms aveva lanciato un appello e qualche raccomandazione: “Non sottovalutate l’importanza delle vostre decisioni e il vostro potere – come individuo, famiglia o comunità – di influenzare ciò che accadrà in questa pandemia“. Nella nota si ricorda di seguire delle semplici regole in modo da garantire una maggiore sicurezza: “Può sembrare scomodo indossare mascherine e rispettare il distanziamento quando si è in presenza di amici e familiari, ma così facendo si contribuisce in modo significativo a garantire che tutti rimangano sani e al sicuro”, ha sottolineato l’OMS.