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Sanremo, lutto per il maestro Enzo Campagnoli: morta la madre del direttore d’orchestra a poche ore dall’esibizione

Pubblicato: 03/03/2021 13:01

Un altro grave lutto per un componente della kermesse canora del Festival di Sanremo: è infatti morta la madre del direttore d’orchestra Enzo Campagnoli, che proprio stasera dovrebbe essere sul palco dell’Ariston. Campagnoli è ormai da anni presenza fissa al Festival.

Stasera, Enzo Campagnoli dovrebbe essere sul palco di Sanremo per dirigere Orietta Berti -che, dal canto suo, ha già vissuto peculiari vicissitudini nella città ligure.

La mamma di Campagnoli si chiamava Angela Correra: da quanto si apprende da alcune fonti, la donna era una cantante ed è stata uno dei componenti di una nota sceneggiata napoletana. La notizia della sua morte sarebbe arrivata attraverso i social network, soprattutto per via dei messaggi di cordoglio inviati ai 3 fratelli Campagnoli: Tano, Gianfranco ed Enzo.

Enzo Campagnoli, chi è: vita e carriera

Enzo Campagnoli è stato direttore d’orchestra all’Ariston già a partire del 2016, anche se è nel 2020 che il maestro è diventato famoso per il grandissimo pubblico, quando nell’ultima serata del Festival ha voluto omaggiare la performance di Elettra Lamborghini allontanandosi dal suo palchetto e mettendosi a ballare durante la canzone Musica e il resto scompare. Il video di Campagnoli ed Elettra che ballano insieme era diventato virale in pochissimi minuti.

Enzo Campagnoli ha 54 anni ed è originario di Afragola, nel napoletano. Il suo debutto nel mondo della musica è avvenuto negli anni ’90 quando ha lavorato con Mario Merola, accompagnandolo come direttore d’orchestra per parecchi anni. Per i fratelli Merola Campagnoli ha anche scritto una canzone, Ll’Urdemo emigrante, che ha permesso ai due cantanti di vincere il Festival di Napoli.

Campagnoli, il post per Sanremo: “Emozioni che solo la musica sa regalare”

Pochi giorni fa, sul suo profilo Instagram, Campagnoli aveva scritto un messaggio di buon auspicio per il Festival, ricordando quanto questa edizione sarà diversa (ma comunque piena di energia) da quella del 2020: “Solo un anno fa di questi tempi le strade di Sanremo erano già colme di persone, di entusiasmo, di vita, di musica, quest’anno sarà molto diverso e triste, penso a tutti i miei colleghi, amici, lavoratori dello spettacolo, i quali in questa settimana che precede il festival erano già operativi. Spero possa essere di buon auspicio per ritrovarci quanto prima per poter rivivere tutti insieme le emozioni che solo la Musica riesce a regalare”.