La situazione della pandemia da Coronavirus in Italia spinge a pensare ad una super zona rossa. Il nuovo termine sta iniziando a circolare nelle ultime ore, sotto forma di ipotesi di misura ancor più drastica che il Governo guidato da Mario Draghi potrebbe prendere nei prossimi giorni. Nuove restrizioni e chiusure, che avrebbero però uno scopo ben preciso, oltre a far calare la curva dei contagi.
Ipotesi super zona rossa in Italia
A un anno esatto di distanza, l’Italia potrebbe presto conoscere il suo secondo lockdown nazionale generalizzato. La prima volta entrò in vigore proprio il 9 marzo 2020, una data che resterà scolpita nella memoria e che, si pensava, non avrebbe avuto una replica. L’aumento dei contagi e la drammatica situazione delle terapie intensive di alcune città, però, starebbero spingendo anche i partiti meno propensi ad arrendersi all’idea che possa servire un nuovo lockdown nazionale.
100.000 i morti in Italia: con Covid o per Covid è una sottigliezza che nulla toglie alla potenza drammatica del numero. Anche per questo, nelle ultime ore ha preso corpo l’ipotesi di una super zona rossa in Italia. Una misura urgente, tanto che il CTS, riporta RaiNews, è stato convocato già per domani per valutare le possibilità in gioco.
Cosa è la super zona rossa
La Cabina di Regia sarebbe al lavoro su questa nuova ipotesi, i cui dettagli vengono riportati dalle principali agenzie di stampa. Qui, si apprende che tra le ipotesi sul tavolo ci sarebbero strette severe nel weekend e l’anticipo del coprifuoco serale. Il quadro peggiore, però, è quello che in queste ore viene definito come super zona rossa: un lockdown generale di 2-3 settimane, simile a quanto già vissuto la scorsa primavera. Da questa misura, riporta Adnkronos, potrebbero venire escluse le zone bianche, quindi al momento la sola Sardegna.
Lockdown e vaccinazione di massa
La super zona rossa, però, avrebbe un’altra particolarità: si tratterebbe di una sorta di “lockdown di scopo“, misure stringenti della durata di 2-3 settimane attivate per mettere in piedi una campagna vaccinale di massa contro il Coronavirus. Le settimane di chiusure, con la circolazione ridotta al minimo, servirebbe quindi da un lato per far abbassare la curva dei contagi, dall’altro per somministrare le milioni di dosi in arrivo nel mese di aprile, come annunciato nelle scorse ore.
Secondo le fonti, a favore della super zona rossa ora potrebbero esserci anche quei partiti fortemente contrari sino ad oggi, come Lega e Forza Italia: un segnale, questo, che sembra sottolineare la gravità dei dati e della situazione italiana.