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Cristian Imparato rifatto, il cantante furioso: “liposuzione per risolvere un problema”

Pubblicato: 10/03/2021 15:24

A poche ore dall’immagine e dai video in cui spiegava di essersi sottoposto a liposuzione, Cristian Imparato ricompare sui social, furioso per quanto accaduto dopo le sue spiegazioni. Il cantante si è trovato infatti a dover fronteggiare molti commenti negativi, ed ha risposto con amarezza anche riguardo a molti titoli di testate che, secondo imparato, darebbero una versione fallace di quanto gli sia accaduto.

Cristiano: liposuzione contro il gonfiore da filler e cortisone

Come già scritto poche ore fa, Imparato avrebbe spiegato di essersi voluto “sgonfiare” perché, in seguito a cambiamenti fisici, il filler prima usato per tonificare il volto sarebbe risultato eccedente, dichiarando dunque di essersi “rifatto al contrario”.

Nelle ultime ore si è però trovato a dover rispondere ai commenti di coloro che, non sapendo il perché degli interventi, hanno criticato il fatto che il cantante avesse deciso di finire sotto i ferri un’altra volta. Nelle stories di Instagram, ora, è lui a spiegare perché tali commenti sarebbero inopportuni: “La cosa che più mi da fastidio è la gente che non conosce tutta la mia storia che è incattivita nei miei confronti, pur non avendole fatto nulla”.

Imparato: il dramma del morbo di Chron

Nella storia clinica di Imparato ci sarebbero infatti problemi quali il morbo di Chron, che lo ha costretto a usare elevate dosi di cortisone: “Il grasso in eccesso è stato causato da anni di cortisone, perché chi mi segue e conosce sa che soffro di morbo di Chron, e quindi spesso sono costretto a farmi dosaggi altissimi di Urbason (un farmaco cortisonico, ndr) che crea ovviamente tanto gonfiore sul viso e anche su tutto il corpo. Se faccio una lipo per risolvere questo problema, vengo massacrato di nuovo”.

Il desiderio del cantante, ora, è di potersi concentrare sulla sua convalescenza, senza dover dare spiegazioni sulle sue scelte riguardanti il fisico: “Io vorrei essere lasciato in pace a fare le mie cose ed essere capito da gente intelligente, che ce n’è poca”.