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Mattia Fogarin esce di casa e sparisce nel nulla: il giallo del 21enne scomparso dopo una crisi sentimentale

Pubblicato: 25/03/2021 11:26

Sgomento a Terranegra, nel padovano, per una comunità: un giovane di 21 anni, Mattia Fogarin, è scomparso nel nulla da 4 giorni. La famiglia lo ha visto uscire di casa in stato emotivo instabile, ed ora sono preoccupati all’idea che il ragazzo possa aver deciso di farla finita.

Mattia Fogarin: 21 anni, disoccupato e con una relazione tormentata

Mattia Fogarin è scomparso nel nulla, ed i suoi genitori sono devastati dall’angoscia. Il giovane, 4 giorni fa, si sarebbe allontanato da casa in uno stato di tristezza e malinconia, e non avrebbe fatto più ritorno. La sua vita al momento, da quanto raccontano famigliari e amici, non viaggerebbe su binari sicuri: trovatosi disoccupato da qualche tempo, ultimamente stava vivendo alcuni problemi amorosi dovuti a una relazione complessa con una ragazza.

A quanto riporta Il Corriere del Veneto Mattia era depresso da alcuni giorni, proprio per via di questioni sentimentali. Ai genitori avrebbe raccontato di un episodio non meglio specificato che avrebbe coinvolto lui e la ragazza di cui sarebbe innamorato: avrebbe fatto delle confidenze non molto approfondite ai genitori e alla sorella, dicendo di doversi dunque allontanare.

Mattia Fogarin, le ricerche: le parole del padre

Durante la prima fase del suo allontanamento, Mattia ha ancora risposto al telefono ai genitori per due volte, non nascondendo l’intenzione di farsi del male: dopodiché, si sarebbe reso irreperibile. Il giorno dopo, ovvero lunedì scorso, i genitori hanno denunciato la scomparsa, rassegnati al fatto di non riuscire a ritrovare il figlio con le sole forze a loro disposizione. A Il Corriere del Veneto, Nicola Fogarin (padre di Mattia) ha raccontato: “Arrivano diverse segnalazioni su Mattia. Ci chiamano da tutto il Veneto. Purtroppo nessuna corrisponde alla descrizione di mio figlio. Non ci resta che sperare”.

Le indagini intanto continuano, mentre le speranze di ritrovarlo vivo si affievoliscono di giorno in giorno. Le ricerche lungo i fiumi e quelle effettuate con i cani molecolari per ora hanno dato esito negativo, cosa che rincuora parzialmente i genitori del ragazzo: “So che si stanno tutti interessando della questione anche se per ora non ci sono particolari sviluppi. La cosa che ci fa sperare che non si tratti di un suicidio è che le ricerche sul fiume hanno dato tutte esito negativo e i cani molecolari non hanno fiutato nulla. Speriamo sia solo un momento di difficoltà e che torni presto a casa perché tutto è risolvibile”.