Le indagini condotte dalla procura di Bolzano sembrerebbero confermare la versione che Benno Neumair ha fornito dell’omicidio dei suoi genitori, Laura Perselli e Peter Neumair.
Nonostante infatti Benno Neumair avesse già fornito una confessione piuttosto accurata descrivendo la dinamica dell’omicidio e dell’occultamento del corpo, il Gip aveva disposto ulteriori accertamenti tecnici di modo da verificare la sua versione dei fatti: ciò anche alla luce di alcune dichiarazioni fatte dalla sorella di Benno, Madé Neumair, che aveva assicurato di non credere alla versione del fratello e alla totale assenza di premeditazione del gesto omicidiario.
Benno Neumair avrebbe ucciso davvero i genitori in casa
I primi elementi che confermano la versione di Neumair arrivano dalla perizia depositata in Tribunale dal genetista Emiliano Giardina, i cui risultati sono stati riportati dal sito L’Adige. Nella perizia si legge che non sarebbero state trovate tracce di sangue dei coniugi, bensì solo tracce di saliva appartenente a Laura Perselli, nel punto in cui Benno aveva dichiarato di aver strangolato sua madre.
Benno Neumair: analizzati i vestiti trovati a casa dell’amica
Sul ponte Ischia Frizzi sono state trovate tracce di Dna di entrambi i coniugi, il che confermerebbe la versione di Benno per quel che riguarda l’abbandono dei corpi nel fiume.
Nella perizia non mancano dettagli riguardanti ciò che è stato trovato sui vestiti di Neumair, sequestrati a casa dell’amica, dove il ragazzo li aveva portati la sera dell’omicidio. La perizia specifica comunque che sono ancora attesi molti dei risultati, che arriveranno nelle prossime settimane.