Altissima tensione a L’Isola dei Famosi tra Valentina Persia e Fariba Tehrani, che come è noto mal si sopportano. La comica ha più volte accusato la mamma di Giulia Salemi di essere bugiarda e manipolatrice, ma nella diretta di questa sera l’attacco si fa più plateale. “Questa è una persona che fuori da qui non devo più vederla“, l’attacco della Persia.
Nervosismo a mille in Palapa
A L’Isola dei Famosi tensioni non irrisolte e reciproche antipatie stanno scatenando il caos in Palapa. Al centro delle polemiche ci sono Valentina Persia e Fariba Tehrani, già protagoniste di un furioso scontro pochi giorni fa. La comica vede in Fariba una persona manipolatrice e bugiarda, che spesso getta il sasso e ritrae la mano generando tensione nel gruppo. Della stessa linea di pensiero anche numerosi altri naufraghi, da Gilles Rocca a Angela Melillo.
Questa sera il nervosismo cresce in Palapa e la diretta della nuova puntata del reality offre scontri frontali tra le naufraghe interessate. Tutto è nato da alcune presunte ed infelici parole rivolte contro Miryea da parte di alcuni componenti del gruppo che, a detta di Fariba, l’avrebbero definita “stupida”. Ma la verità non vuole uscir fuori e scatta così il litigio in diretta.
Valentina contro Fariba: “Manipolatrice“
Da una clip emerge infatti che Miryea è venuta a conoscenza degli insulti del gruppo dalle confessioni delle amiche Fariba e Beatrice. Ma da quanto emerge dal dibattito si scopre che le parole riportate dalle ragazze non sarebbero veritiere. Valentina Persia si scaglia prevalentemente contro Fariba Tehrani, già mal tollerata per i suoi atteggiamenti: “Sono adirata perché prego che questa donna possa uscire fuori da questo gioco, perché è una persona manipolatrice. Parole come ‘deficiente, scema, down e mongoloide’ non le sentirai mai da me, non ti azzardare mai a farmi uscire ste parole dalla bocca. Questa è una persona che fuori da qui non devo più vederla: vi prego produzione fate qualcosa“.
La difesa di Fariba Tehrani tende ad appigliarsi alle clip mostrate, che a sua detta confermerebbero invece la sua personali tesi: “Loro parlano male di noi, noi abbiamo diritto a parlare male di loro“.