Sale la tensione in Israele: è notizia di questi minuti, dopo nuovi scontri che si sono verificati nella giornata di oggi, quella relativa al lancio di razzi che sarebbero stati scagliati dalla Striscia di Gaza verso Gerusalemme.
Pioggia di razzi su Israele: l’attacco a Gerusalemme di Hamas
Sarebbero 30 in realtà i razzi rivendicati in questi momenti da Saraya Al-Quds, l’ala militare della Jihad islamica che controlla la Striscia di Gaza e che secondo le emittenti arabe avrebbe attaccato Gerusalemme. Non si ha percezione al momento se il lancio dei razzi abbia mietuto vittime o provocato feriti, di certo vi è stata la conferma di esplosioni – 3 – che sarebbero state sentite a Gerusalemme. Suonata la sirena dall’allarme, le autorità israeliano hanno dato immediato ordine di evacuare in via precauzionale il Muro del Pianto e la Knesset, il parlamento.
People in #Jerusalem running for cover, as the city comes under rocket barrage from #Gaza. pic.twitter.com/aoSxvKOa4t
— Arsen Ostrovsky (@Ostrov_A) May 10, 2021
L’ultimatum di Hamas
Arrivato poco prima anche l’ultimato lanciato da Hamas e rivolto a Israele, intimata a liberare la spianata delle moschee entro le 18. Hamas aveva di fatto “avvertito” dando un tempo stabilito (entro le 17 italiane) le autorità israeliane intimate a far uscire tutti i soldati e coloni dalla Moschea di Al Aqsa e dal rione di Sheikh Jarrah, si apprende da Ansa, nonché ordine di rilasciare chiunque in questi giorni sia stato fatto prigioniero. Secondo quanto riportato da Times of Israel, l’attacco di Hamas sorgerebbe a risposta contro i crimini e l’aggressione contro la Moschea sopracitata. Quanto ai razzi lanciati verso Gerusalemme, sembra sia possibile confermare l’effettivo lancio di 7 dei 30 rivendicati: uno di questi sarebbe già stato interccato dalla difesa aerea dell’esercito israeliano. Gli altri razzi non avrebbero colpito civili ma si sarebbero abbattuti su zone aperte.