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Matteo Bassetti, il virologo sotto scorta per le violenze verbali e le minacce sui social: “In due ore 1.700 messaggi di odio”

Pubblicato: 14/06/2021 16:37

Matteo Bassetti, direttore della Clinica Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova, denuncia un attacco da parte di migliaia di utenti sui social. “Devi morire”, “nazista” sono solo alcuni dei commenti allarmanti con cui è stata aggredita la sua pagina Facebook. Un climax di violenze verbali che già avevano fatto scattare la decisione di accostargli una scorta a sua protezione.

Bassetti, le minacce sui social: “Hanno insultato me e la mia famiglia

In queste settimane sto assistendo ad un incremento esponenziale di insulti e minacce di morte nei miei confronti”, esordisce così Bassetti sulla propria pagina Facebook, amareggiato. Già da qualche mese Matteo Bassetti è sottoposto a una “scorta dinamica” per proteggerlo davanti a casa e all’ospedale, ma ora le minacce da fronteggiare arrivano via social. “Hanno insultato me, la mia famiglia, il mio lavoro e tutte le istituzioni sanitarie italiane e internazionali. Sappiano questi asini, troll e leoni da tastiera che io non indietreggio di un solo millimetro dalle mie posizioni a favore dei vaccini e della Scienza”, ha ribadito in un altro post su Facebook, dichiarando di essere al lavoro per affrontare la questione anche a livello legale.

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Il post di denuncia di Matteo Bassetti. Fonte: Facebook

Matteo Bassetti: “In due ore 1.700 messaggi di odio

Matteo Bassetti è un volto noto dall’inizio della pandemia, ospitato in numerose trasmissioni televisive, che spesso è stato contestato dai colleghi a causa delle posizioni meno allarmiste sostenute durante i primi mesi di diffusione del Coronavirus. Oggi sulle sue pagine social è portavoce dell’importanza della campagna vaccinale e per questo sarebbe diventato un bersaglio mobile per numerosi leoni da tastiera.

Tra le opinioni che il dottor Bassetti ha condiviso in rete di recente, c’è la rassicurazione sulla possibilità di effettuare il secondo richiamo con un vaccino diverso, in particolare per tutti coloro che hanno ricevuto la prima somministrazione di AstraZeneca. Tanto è bastato per scatenare l’ondata di odio: “Vivo sotto protezione, in due ore 1.700 messaggi di odio – ha spiegato Bassetti in un’intervista a Libero QuotidianoSi firmano con una doppia ‘v’ rossa, sono frasi di stampo terroristico: dalle 11 di sera all’1 di notte sulla mia pagina Facebook è stato un continuo”. Le minacce arriverebbero in momenti precisi e in particolare quando:“C’è il sospetto che qualcosa nella vaccinazione sia andato storto”. È di questi giorni infatti la notizia della tragica morte della 18enne Camilla, nel medesimo ospedale dove lavora Bassetti, per cui sono in corso ancora le indagini e gli accertamenti. “Mi dicono che sono un nazista, che mi aspetta un’altra Norimberga, mi vogliono appendere a testa in giù”, è l’allarmante racconto di Bassetti.