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Il 1 luglio 2021 Lady Diana avrebbe compiuto 60 anni: la principessa triste che conquistò il mondo

Pubblicato: 01/07/2021 08:59

Il 1 luglio 2021 Lady D avrebbe compiuto 60 anni. Un traguardo che la donna che ha conquistato il mondo lasciando anche un impronta sulla Corona britannica non trascurabile non raggiungerà mai: è morta a Parigi, il 31 agosto 1997, a soli 36 anni. Per l’occasione i suoi figli, sotto gli occhi del mondo dalla loro nascita, si riuniranno per inaugurare una statua nel giardino di Sunken Garden a Kensington Palace, dedicata proprio alla madre scomparsa. Harry e William sono ai ferri corti ormai da tempo, soprattutto da quando il fratello minore si è allontanato dalla Gran Bretagna, e ha rilasciato una serie di interviste a Oprah Winfrey che hanno avuto un eco mediatico straordinario e hanno messo sotto accusa la Corona Britannica. Lady Diana Spencer, però, e il ricordo di tutta la sua vita più forte che mai in questa giornata, potrebbe riportare la pace.

Diana Frances Spencer prima di diventare Lady D

Diana Frances Spencer è il nome completa di Lady D. La sua era una delle più antiche e importanti famiglie della Gran Bretagna. Studia a Riddlesworth Hall e poi alla New School di West Heath, nel Kent. Appassionata di musica, danza e sport, mostra anche fin da giovane un grande amore per i bambini. Tutto cambia quando incontra per la prima volta il principe Carlo, in occasione della festa per i 30 anni dell’erede della regina. I due si fidanzano nel 1981 e poco dopo si sposano: era il 29 luglio 1981. Per il loro fidanzamento, la futura principessa sceglie un anello fotografato e famosissimo: oro bianco, con 14 diamanti e al centro uno zaffiro. Dell’anello si è parlato molto successivamente: il figlio William lo ha poi donato a Kate.

Il matrimonio con Carlo d’Inghilterra

Le nozze della nuova coppia più famosa del mondo sono indimenticabili. Impresse nella memoria collettiva le immagini dell’abito e del sorriso di Lady Diana, le nozze, infatti, erano state trasmesse in mondovisione. I principi di Galles non hanno, è ormai notorio, un matrimonio propriamente felice. Sul loro matrimonio si è scritto di tutto e anche di più, come del sorriso triste della principessa. Nel 1982 nasce il loro primogenito William, e nel 1984 il loro secondo figlio, Harry.

Nessuno dimentica l’impregno di Diana nelle opere di beneficenza: è proprio grazie al suo impegno civile che finisce per conquistare il cuore della Gran Bretagna e non solo. Fotografata sempre in giro per il mondo, pronta a occuparsi di malati e bambini di tutto il mondo.

Nel 1987 il mondo viene a conoscenza che Carlo e Diana vivono due vite separate. Fiumi di inchiostro sui giornali a raccontare la fine del matrimonio e i problemi di salute della principessa. Anni dopo i due cominciano ad accusarsi reciprocamente di tradimenti e torna anche la figura di Camilla Parker-Bowles, oggi moglie del principe. Era il 9 dicembre 1992, quando il primo ministro britannico John Major rivela alla Camera dei comuni che il principe e la principessa avevano deciso di comune accordo di separarsi. Il divorzio arriva definitivo il 28 agosto 1996, un anno prima della morte della principessa.

La morte di Lady D

La tragica scomparsa di Lady Diana è un’altra di quelle impresse nella memoria collettiva, come moltissimi altri momenti della sua vita. Era la sera del 30 agosto 1997, a Parigi: Diana viaggia su una Mercedes insieme a Dodi Al-Fayed, alla guida dell’auto c’è l’autista Henri Paul. La macchina si schianta contro il tredicesimo pilastro del tunnel del Pont de l’Alma. La coppia cercava di sfuggire ai fotografi. Nell’incidente muoiono sul colpo Dodi Al-Fayed e l’autista. Trevor Rees-Jones, la guardia del corpo, era seduto sul sedile anteriore e aveva allacciata la cintura di sicurezza: è l’unico a sopravvivere. Lady D viene liberata dal groviglio di lamiere ancora viva. Dopo i primi soccorsi operati sul posto viene trasportata da un’ambulanza all’ospedale Pitié-Salpêtrière. Due ore dopo viene dichiarata morta, a causa delle gravi lesioni interne riportate nell’incidente. A riconoscere la salma arrivano il principe Carlo e le due sorelle di Diana: identificato il corpo, ripartono con la salma per riportare Diana in Gran Bretagna.