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66enne italiano linciato da una folla di 600 persone: 5 gli arresti, le immagini della casa distrutta

Pubblicato: 10/07/2021 19:20

Dall’Honduras arriva la notizia dell’uccisione tremenda di un italiano, il 66enne Giorgio Scanu. Secondo quanto viene riferito da fonti locali l’uomo si sarebbe macchiato di un crimine orribile e, per questo, sarebbe nata la rabbia di centinaia di persone. 600, viene detto, che si sono lanciate in una missione punitiva costata il linciaggio di Giorgio Scanu. Al momento, 5 le persone arrestate nel drammatico fatto di cronaca.

Giorgio Scanu, italiano di 66 anni linciato in Honduras

Tutto è accaduto giovedì 8 luglio a Santa Ana de Yusguare, un villaggio a 80 chilometri a sud della capitale honduregna Tegucigalpa. Qui viveva un italiano che negli anni ’90 si era trasferito da Oristano, lasciando una moglie e un figlio in Sardegna. Si era rifatto una vita e una famiglia, ma nel quartiere non tutti andavano d’accordo con l’italiano. Viene riferito infatti che fosse solito essere molto aggressivo: “Non permetteva alla gente di camminare sul marciapiede di fronte a casa sua. Era proibito, la gente non si sentiva protetta dalla polizia” le parole riportate dal El Heraldo.

Poi, la lite con un anziano locale (che le fonti locale riferiscono essere un senzatetto, altre invece un vicino di casa) per una pianta tagliata nel suo giardino. Scanu era sospettato di aver ucciso il 74enne: contro di lui, ci sarebbe anche un video che lo avrebbe ripreso mentre uccide a sassate l’anziana vittima. Questo ha scatenato la folla del villaggio: in circa 600, secondo le stime fornite, si sono mossi verso casa sua, le hanno dato fuoco e hanno preso a bastonate e lanciato pietre contro il 66enne. Giorgio Scanu è morto linciato.

Linciaggio di Giorgio Scanu, 5 arresti in Honduras

La polizia era presente sul posto, ma secondo le fonti non ha potuto impedire all’ingente folla di entrare in casa e sfogare la propria rabbia contro Giorgio Scanu. Il sindaco di Santa Ana de Yusguare, Maurizio Turcios avrebbe inoltre riferito che un video circolato sui social aveva in qualche modo annunciato il linciaggio del 66enne italiano. Video che al momento sarebbe stato acquisito come prova. Il giorno dopo la tremenda morte sono state infatti arrestate 5 persone: 4 di loro hanno tra i 19 e i 27 anni, un quinto 55. A confermare la loro presenza, potrebbero essere i numerosi e drammatici video che ritraggono Giorgio Scanu a terra e la folla che si accanisce su di lui, che stanno facendo il giro della rete.

Queste, invece, le immagini condivise da El Heraldo della casa dell’italiano, data alle fiamme mentre lui era ancora dentro e quindi devastata dalla furia della folla, decisa a farsi giustizia da sola perché non riteneva che le autorità si stessero muovendo in modo deciso contro di lui.

Chi era Giorgio Scanu, ex calciatore emigrato in Honduras

Sono in molti, in Italia, ad essersi interessati alla tragica morte dell’emigrato Giorgio Scanu. Di lui viene riportato che prima di arrivare in Honduras era un calciatore dilettante, chiamato “Terrore” per il gioco duro che metteva in mostra. Dopo aver lasciato la famiglia di Oristano, ha avuto altri due figli. Le fonti locali riferiscono che non erano nuovi i dissapori tra Scanu e l’anziano morto e che secondo la folla sarebbe stato ucciso da lui stesso. El Heraldo cita anche un altro episodio: quello di una donna ferita alla mano, perché secondo Scanu le avrebbe danneggiato il giardino. Una nomea brutta, che ha spinto ad un linciaggio di proporzioni inimmaginabili e che ha scioccato lo stesso villaggio honduregno e le autorità.