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Vasco Rossi firma il Referendum Eutanasia Legale. Soddisfazione per il rocker che ha postato tutto sui social

Pubblicato: 06/08/2021 13:35

Anche Vasco Rossi ha firmato per il Referendum Eutanasia Legale- Liberi fino alla fine, promosso dall’associazione Luca Coscioni. Il rocker modenese si è recato in uno dei banchetti della sua città per metterci la firma e condividere tutto sui social.

Da tempo Vasco Rossi si batte a favore dell’eutanasia legale, nel 2014 aveva ceduto i diritti della canzone Vivere proprio all’Associazione Luca Coscioni, che ha utilizzato la canzone per le sue campagne. Intanto, a dati aggiornati, il referendum per Eutanasia Legale ha superato le 320 mila firme.

Vasco Rossi ha firmato il Referendum Eutanasia Legale

Vasco Rossi ha firmato il Referendum Eutanasia Legale. Lo ha fatto qualche giorno fa condividendo rigorosamente tutto sui suoi social. Il rocker modenese, firmando, ha detto: “Evviva, bene sono contento“, aggiungendo della descrizione del post Instagram pubblicato: “Oggi ho firmato il referendum per una legge che preveda un fine vita libero e dignitoso!

Vasco è stato ringraziato sia dall’Associazione Luca Coscioni sia dallo stesso Marco Cappato, promotore del Referendum. “Liberi liberi… fino alla fine. Grazie” hanno scritto su Instagram sul profilo dell’associazione e su Twitter, “Il nostro amico (e iscritto) Vasco Rossi ha firmato. Per essere tutti liberi fino alla fine“.

Anche Marco Cappato ha ringraziato Vasco Rossi, sul suo profilo Instagram ha ricondiviso la foto di Vasco, scrivendo: “E Vasco? Una garanzia. Grazie!

Vasco Rossi da sempre a favore di Eutanasia Legale

Le battaglie di Vasco Rossi a favore di Eutanasia Legale sono note fin dal 2014, quando ha ceduto i diritti della canzone Vivere all’associazione Luca Coscioni che l’ha usata per promuovere il Referendum. Nel video infatti, il testo di Vivere viene usato per descrivere qualcosa che non c’è più, una vita che non si può più avere a causa della malattia.

Il video ha come protagonista un uomo anziano, a letto con l’ossigeno. Immobile, riesce solo ad accendere la radio. Poi sulle note di vivere, l’inquadratura si espande sulla stanza e si vede la storia di quest’uomo, ora confinato a letto, vissuta a pieno ritmo, tra gare sportive che sono un ricordo. Nella didascalia si legge: “Se l’eutanasia fosse legale non aumenterebbero le morti. Diminuirebbero le sofferenze“.

Ultimo Aggiornamento: 06/08/2021 19:43