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Gemelli di 20 mesi trovati morti dentro un’automobile: la terribile ipotesi dietro la tragedia

Pubblicato: 04/09/2021 16:59

Drammatica scoperta all’esterno di un asilo nido: due gemelli di 20 mesi sono stati trovati senza vita in un’automobile, e dietro la tragedia si staglierebbe una terribile ipotesi. Uno dei finestrini della macchina si sarebbe presentato rotto all’arrivo di polizia e soccorritori, e sul caso sono in corso le indagini.

Gemelli di 20 mesi trovati morti dentro un’auto: la terribile scoperta della polizia

Il ritrovamento dei corpi dei due bimbi di 20 mesi, gemelli, sarebbe avvenuto nel pomeriggio del 1° settembre scorso all’interno di un’auto parcheggiata fuori da un asilo nido di Blythewood, nella Carolina del Sud. Il medico legale della contea di Richland, Naida Rutherford, secondo quanto riferito dall’emittente Abc Columbia, avrebbe tenuto una conferenza stampa per fornire ai media alcuni dettagli delle indagini.

Le autorità locali hanno reso noto che l’intervento dei soccorsi per i piccoli Bryson e Brayden McDaniel è avvenuto intorno alle 18, e che i sanitari non avrebbero potuto fare altro che constatare il decesso entrambi. Secondo gli investigatori, i bambini potrebbero essere rimasti in macchina per oltre 9 ore ore prima che venisse chiamato il 911.

Gemelli di 20 mesi morti dentro un’auto: le prime risposte dall’autopsia

Secondo quanto riportato dai media americani, dall’autopsia sarebbe arrivata una prima risposta che escluderebbe la presenza di traumi o abusi sui piccoli.Le radiografie complete non rivelano fratture in via di guarigione o fratture. I loro organi interni si stavano sviluppando normalmente e le uniche anomalie sono state trovate nei polmoni. Un esame del contenuto dello stomaco è coerente con l’assenza di assunzione orale per il periodo di tempo in cui riteniamo che fossero nel veicolo“, ha affermato il coroner Rutherford, citato da Abc.

Attualmente non sarebbe stata chiarita la causa della morte dei gemelli, sebbene l’ipotesi più accreditata sia quella di una ipertermia. Al vaglio delle autorità anche la posizione dei genitori (che avrebbero portato i bimbi al nido intorno alle 7.30 del mattino) e quella del personale della stessa struttura per l’infanzia, su cui comunque non sarebbero ancora emersi eventuali profili di responsabilità. Dal 1998 ad oggi, riferisce la stampa d’Oltreoceano, negli Stati Uniti più di 900 bambini sarebbero morti per effetto di ipertermia dopo essere rimasti per ore in auto roventi.

Abbiamo due genitori sconvolti“, ha dichiarato Rutherford, come riporta il Daily Mail, prima di aggiungere quanto segue in merito all’inchiesta in corso: “Non possiamo ancora parlare di come o perché i bambini siano stati lasciati nel veicolo per così tanto tempo. Se questo è stato uno sfortunato incidente, preghiamo che la famiglia possa trovare la pace. Ma se è stato un atto criminale, aiuteremo a chiedere giustizia per questi bambini“.