Si attendono a breve sviluppi sul caso della scomparsa di Saman Abbas, trattato dagli inquirenti come un omicidio orchestrato dalla famiglia della stessa giovane di Novellara. Nei giorni scorsi è stato arrestato lo zio Danish, ritenuto l’esecutore materiale del presunto omicidio, ed è stata richiesta l’estradizione di genitori di Saman, attualmente in Pakistan. Nello stesso Paese si trovano anche i familiari di Saqib, il fidanzato della 18enne.
Caso Saman, il fidanzato rompe il silenzio: “Ho paura”
È stato anche grazie a Saqib se gli inquirenti hanno potuto dare un contesto preciso alla scomparsa di Saman risalente allo scorso maggio. In breve tempo, quella sparizione ha assunto i contorni terrificanti di un omicidio organizzato ed eseguito dalla famiglia della 18enne di Novellara, contraria ad un matrimonio combinato in Pakistan e per questo uccisa, secondo chi indaga. Dopo l’arresto dello zio Danish, uno dei 5 parenti ritenuti coinvolti nel presunto omicidio, Saqib continua ad avere molta paura.
Come ha dichiarato alle telecamere di Quarto Grado e di Pomeriggio Cinque, non teme per se stesso: “Ho paura per la mia famiglia in Pakistan“. Il giovane ha raccontato infatti di aver ricevuto già numerose minacce prima della sparizione di Saman e anche alla famiglia in Pakistan è stato intimato di convincere il giovane a lasciar perdere Saman, conosciuta a ottobre 2020 tramite i social. Per Saqib, lo zio Danish è una persona pericolosa e così la famiglia Abbas, vicina alla sua nel Paese d’origine.
Saman Abbas, chiesta l’estradizione dei genitori della 18enne dal Pakistan
Il giovane Saqib, a Pomeriggio Cinque, ha tenuto accesa la speranza: “Il mio cuore dice che Saman è ancora viva, la sogno ogni notte e mi chiede aiuto“. Tuttavia, tutti gli elementi fanno pensare che la 18enne di Novellara sia stata uccisa, il corpo fatto sparire e i responsabili si siano dati alla macchia. Dopo l’arresto del cugino e dello zio, ora si cerca di riportare in Italia anche i genitori, Shabbar Abbas e Nazia Shaheen: la Ministra Cartabia ha firmato una richiesta di estradizione per la coppia e dalle parole dell’ambasciatore pakistano in Italia è stata assicurata cooperazione.
“Il Pakistan collaborerà pienamente con le autorità italiane sul caso – ha dichiarato – Ora che la richiesta ufficiale di estradizione è stata presentata, sarà seguita in linea con il trattato di estradizione firmato tra i due paesi nel 1972“. Inoltre, l’ambasciatore Jahuar Saleem ha inoltre dichiarato che è stato chiesto alla famigha spiegato. Saleem ha inoltre ricordato: “Abbiamo chiesto pubblicamente alla famiglia di Saman Abbas di unirsi alle indagini in corso”.