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Luca Morisi indagato per droga. L’ex guru social della Lega si difende: “Non ho commesso alcun reato”

Pubblicato: 27/09/2021 16:17

L’ex “guru dei social” della Lega Luca Morisi è indagato dalla Procura di Verona per cessione e detenzione di sostanze stupefacenti. Le forze dell’ordine hanno effettuato una perquisizione nella sua abitazione, trovandovi una quantità di droga compatibile con l’uso personale. L’ex addetto alla comunicazione web di Matteo Salvini ha smentito di aver commesso reati.

Luca Morisi indagato per presunta cessione di droga: trovata cocaina nella sua abitazione

Negli ultimi giorni, si è molto parlato della fine della collaborazione fra Luca Morisi e Matteo Salvini. Il “guru social” è stato a lungo ritenuto responsabile del successo sul web del leader della Lega. Da qualche ora, il nome dell’esperto della rete è tornato a rimbalzare sulle principali testate italiane. Luca Morisi è indagato dalla Procura di Verona per cessione e detenzione di stupefacenti, riporta Adnkronos. I carabinieri, spiega l’agenzia, hanno trovato una sostanza liquida nella sua cascina a Belfiore (Verona). Tre ragazzi fermati lo scorso agosto inoltre avrebbero dichiarato di aver ricevuto sostanze stupefacenti proprio da lui. Su queste dichiarazioni sono in corso delle verifiche.

Come spiega l’Ansa, alcune settimane fa la casa di Morisi è stata perquisita dai carabinieri. Qui la droga sarebbe stata ritrovata facilmente, perché non nascosta. La quantità di sostanza ritrovata lascerebbe pensare a un utilizzo di tipo personale. In tal caso si tratterebbe di un illecito di tipo amministrativo. Nella casa sarebbero stati sequestrati anche cellulari e materiali informatici.

Luca Morisi indagato per droga: le sue parole sulla vicenda

Luca Morisi ha commentato la notizia dell’apertura delle indagini a suo carico. “Non ho commesso alcun reato, ma la vicenda personale che mi riguarda rappresenta una grave caduta come uomo” le sue parole riportate da TgCom24. “Chiedo innanzitutto scusa per la mia debolezza e i miei errori a Salvini e a tutta la comunità della Lega a cui ho dedicato gli ultimi anni del mio impegno lavorativo, a mio padre e ai miei familiari” avrebbe aggiunto. “Al mio amico di sempre Andrea Paganella a fianco del quale ho avviato la mia attività professionale– continua il messaggio- a tutte le persone che mi vogliono bene e a me stesso”.

“Ho rassegnato il primo settembre le dimissioni dai miei ruoli all’interno della Lega: è un momento molto doloroso della mia vita, rivela fragilità esistenziali irrisolte a cui ho la necessità di dedicare tutto il tempo possibile nel prossimo futuro, contando sul sostegno e sull’affetto delle persone che mi sono più vicine” l’amara conclusione.