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Matteo Salvini difende Luca Morisi, indagato per cessione di droga: “Su di me potrai contare sempre”

Pubblicato: 27/09/2021 20:06

Matteo Salvini si è espresso sulla vicenda che vede coinvolto Luca Morisi, ex “Guru dei social” della Lega indagato dalla Procura di Verona per supposta cessione e detenzione di sostanze stupefacienti.

A seguito di una perquisizione nella sua abitazione, i carabinieri hanno trovato quantità di droga compatibile con l’uso personale. Morisi si è detto estraneo alla vicenda affidando le sue parole ad un lungo comunicato stampa.

Matteo Salvini difende Luca Morisi

Il leader politico della Lega, Matteo Salvini, è intervenuto in merito alla vicenda di Luca Morisi. Lo ha fatto attraverso in breve post, pubblicato sulla sua pagina ufficiale, nel quale si è lasciato andare a parole affettuose nei confronti dell’ex “Guru dei social”.

Quando un amico sbaglia e commette un errore che non ti aspetti, e Luca ha fatto male a se stesso più che ad altri, prima ti arrabbi con lui, e di bruttoha scritto Salvini, aggiungendo ancora: “Ma poi gli allunghi la mano, per aiutarlo a rialzarsi. Amicizia e lealtà per me sono la Vita. In questa foto avevamo qualche anno e qualche chilo in meno, voglio rivederti presto con quel sorriso. Ti voglio bene amico mio, su di me potrai contare. Sempre“.

Che cosa è successo a Luca Morisi

Luca Morisi è al momento indagato dalla procura di Verona per supposta detenzione e cessione di stupefacienti. Durante una perquisizione nella cascina di Belfiore è stata trovata una sostanza stupefacente liquida, inoltre, questo però è ancora al vaglio degli inquirenti, tre ragazzi fermati lo scorso agosto avrebbero denunciato Morisi di avergli ceduto delle sostanze.

Raggiunto dall’Ansa, il procuratore della repubblica di Verona, Angela Barbaglio, ha detto: “Si tratta di un fatto banale per quanto riguarda l’autorità giudiziaria. Morisi è iscritto nel registro degli indagati per supposta cessione di sostanza stupefacente, sulla cui natura si attende ancora l’esito delle analisi. Morisi non è ancora stato sentito dal pm. (…)Mi risulta che il difensore dell’indagato abbia preso contatto con il pm titolare dell’indagine immagino per parlare degli atti del procedimento“.

Tutto questo risalirebbe a diverse settimane fa, poco dopo l’inizio dell’indagine è arrivata la notizia delle dimissioni, come scritto da lui stesso nel comunicato divulgato: “(…) “Ho rassegnato il primo settembre le dimissioni dai miei ruoli all’interno della Lega: è un momento molto doloroso della mia vita, rivela fragilità esistenziali irrisolte a cui ho la necessità di dedicare tutto il tempo possibile nel prossimo futuro, contando sul sostegno e sull’affetto delle persone che mi sono più vicine” .