Vai al contenuto

Rapina in un ristorante a Casavatore, armi puntate contro i bambini all’interno del locale

Pubblicato: 12/10/2021 10:39

Immagini choc di una rapina a Casavatore, Napoli: armi puntate contro i bambini all’interno di un ristorante dove due uomini, la cui azione è impressa nelle sequenze della videosorveglianza interna, hanno fatto irruzione mentre nel locale si trovavano famiglie e minori. La denuncia di Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde in Campania che ha rilanciato le immagini: “Inquietante. Tolleranza zero contro questi mostri“.

Rapina in un ristorante a Casavatore, armi puntate contro i bambini

Nelle immagini della rapina a mano armata in un ristorante di Casavatore, nel Napoletano, si vedono 2 rapinatori in azione mentre all’interno del locale sono presenti diversi clienti. Fucili puntati anche contro i bambini e le loro famiglie. Il video delle telecamere di sorveglianza del locale risalirebbe, riferisce Ansa, alla serata di sabato scorso, intorno alle 22:30, e sono state diffuse da Internapoli e Nanotv. A rilanciarle il consigliere regionale della Campania, Francesco Emilio Borrelli, che sui social denuncia l’accaduto.

Sulla vicenda, stando a quanto riportato dall’agenzia di stampa, indagano i carabinieri. Il bottino della rapina sarebbe di 4 orologi (tra cui un Rolex ed un Tudor) e una collana d’oro. I malviventi, entrati incappucciati, avrebbero utilizzato anche un kalashnikov.

Armi puntate contro bambini durante rapina in ristorante: la denuncia di Borrelli

In un post su Facebook, rilanciando il filmato della rapina di Casavatore, il consigliere regionale Borrelli ha così commentano la vicenda: “Il video delle telecamere di sorveglianza del ristorante rapinato a Casavatore da due delinquenti, entrati armi in pugno per prendere il ricavato della serata, è davvero inquietante. Come è possibile vedere dalle immagini diffuse da Internapoli e Nanotv, i due criminali non si sono fatti scrupolo di puntare le armi nei confronti delle famiglie presenti con bambini al seguito seduti a tavola per cenare. Senza porsi neanche per un attimo il problema di poter scatenare l’inferno nei confronti delle famiglie inermi hanno continuato ad agire con un fucile e un mitragliatore puntati sui presenti“. Borrelli parla di “un episodio gravissimo sul quale le forze dell’ordine devono fare luce al più presto” sostenendo la necessità di “tolleranza zero contro questi mostri”.