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Pensioni scuola 2022, scadenze e modalità per richiedere la cessazione di servizio: le istruzioni del MIUR

Pubblicato: 13/10/2021 13:00

Per il personale scolastico sono arrivate dal Ministero dell’Istruzione e dall’Inps le indicazioni operative e la scadenza per presentare la cessazione di servizio e ottenere il pensionamento, a partire dal 1° settembre 2022. Cosa occorre fare e quali sono le opzioni per il pensionamento.

Pensioni scuola, entro quando chiedere la cessazione dal servizio

La domanda di cessazione dal servizio a partire dal 1° settembre 2022 può essere presentata da:

  • personale docente, educativo e amministrativo entro il termine ultimo del 31 ottobre 2021;
  • dirigenti scolastici entro il termine ultimo del 28 febbraio 2022.

Entro queste scadenze, dunque, le richieste devono essere inoltrate tramite procedura telematica utilizzando il servizio POLIS, reperibile sul sito del Ministero dell’Istruzione.

Personale scolastico, come presentare domanda di pensionamento

Dopo aver effettuato la richiesta di cessazione dal servizio, il personale interessato dovrà inoltrare all’Inps la domanda di pensionamento. È possibile farlo accedendo al sito dell’Inps tramite le credenziali accettate:

In alternativa è possibile rivolgersi al Contact Center Integrato o richiedere l’assistenza di un CAF.

Pensioni scuola, quali sono le opzioni disponibili e i requisiti richiesti

Gli strumenti di pensionamento disponibili per quest’anno sono:

  • Quota 100. È disponibile per chi avrà maturato, entro il 31 dicembre 2021, 38 anni di contributi e compiuto 62 anni di età;
  • Pensione di vecchiaia con 20 anni di contributi. Se d’ufficio, sarà accessibile con 67 anni di età compiuti entro il 31 agosto 2022. Se a domanda, invece, sarà necessario aver compiuto 67 anni entro il 31 dicembre 2022;
  • Pensione anticipata a 65 anni di età. Alle donne sono richiesti 41 anni e 10 mesi di contributi, mentre agli uomini 42 anni e 10 mesi di contributi;
  • Opzione Donna. È possibile richiederla con 35 anni di contributi, maturati entro il 31 dicembre 2021, e 58 anni di età compiuti entro la medesima data;
  • Pensione lavori usuranti, con 30 anni di contributi maturati entro il 31 agosto 2022. Se d’ufficio, sono richiesti 66 anni e 7 mesi di età compiuti entro il 31 agosto 2022. Se a domanda, invece, i 66 anni e 7 mesi devono essere compiuti entro il 31 dicembre 2022.

Sarà l’Inps a procedere all’accertamento del diritto al trattamento pensionistico e la procedura di verifica si concluderà entro il 20 aprile 2022, a cui seguirà una comunicazione al personale che ha presentato domanda. I dettagli delle procedure di cessazione di servizio e di pensionamento sono stati comunicati attraverso la circolare del MIUR n. 30142 condivisa con l’Inps.

Pensione scuola, quali sono le altre scadenze da ricordare

Il 31 ottobre 2021 sarà anche il termine ultimo entro cui presentare:

  • Le istanze di permanenza in servizio per raggiungere il minimo contributivo. Vanno presentate all’Ufficio territorialmente competente;
  • La richiesta di trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale, con il contestuale riconoscimento del trattamento pensionistico, per i lavoratori che abbiano tutti i requisiti contributivi per la pensione anticipata ma non hanno ancora compiuto 65 anni;
  • Istanze di revoca di tutte le domande trasmesse in precedenza, tramite la procedura POLIS.