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Chi è Simona Rolandi: l’amore per lo sport e la carriera televisiva della conduttrice di Dribbling

Pubblicato: 05/11/2021 19:32

Simona Rolandi è nata a Roma il 1º giugno del 1973. In Italia è una nota giornalista e conduttrice televisiva. Appassionata di sport, il pubblico italiano la conosce per la sua direzione dal 2010 due stagioni di Dribbling. Dalla stagione 2020-21 è tornata a condurre il programma, insieme allo speciale per gli Europei. È una delle giornaliste sportive più apprezzate, insieme a Giorgia Cardinaletti e Mia Ceran.

Simona Rolandi e l’amore per lo sport

Simona Rolandi in gioventù ha giocato a pallavolo fino ad arrivare in Serie C2. L’amore per lo sport non è solamente qualcosa di pratico per lei, ma anche un racconto di vita. Per questo ha studiato giornalismo radiotelevisivo alla scuola di giornalismo televisivo di Perugia, per poi iscriversi nell’Albo dei giornalisti professionisti il 30 gennaio 2001. Ha collaborato con vari periodici sportivi (Roma-Lazio-Lazio-Roma, Play Horse, Volley & Volley, Fuoricampo, PV, Supervolley e Italia Sera) e lavorato a varie emittenti televisive locali romane (Rete Oro, Gold TV, Roma Channel) e testate online.

La carriera televisiva di Simona Rolandi

Simona Rolandi è assunta alla RAI dove, entrata nella redazione di Rai Sport. Qui collabora, per molti anni, alla conduzione di vari programmi sportivi del palinsesto, come 90° minuto Serie B. Dall’autunno 2010 conduce Dribbling per due stagioni, storico programma sportivo del primo pomeriggio di Raidue. Nuovamente, dalla stagione 2020-2021 torna alla conduzione di Dribbling oltre a Dribbling Europei in occasione dell’Europeo. Oltre al calcio si occupa di pallavolo, seguendo le squadre nazionali in occasione di campionati mondiali ed europei.

Simona Rolandi e la discussione tra Paola Ferrari e Diletta Leotta

La giornalista è molto riservata e non ama apparire sui settimanali di gossip. Per questo motivo, infatti, lascia sempre la sua vita privata fuori dai riflettori che rimane sconosciuta al pubblico italiano. Recentemente è stata tirata in ballo, a sua insaputa, nella discussione tra Paola Ferrari e Diletta Leotta. Paola Ferrari, infatti, ha attaccato Diletta Leotta, sostenendo che sia diventata una giornalista sportiva solamente grazie al suo corpo e ritenendola incapace di rappresentare le sue colleghe “come Anna Billò, Giorgia Rossi o Simona Rolandi. Lei può rappresentare solo se stessa. O forse Belen…